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Covid, Speranza: «Sì alla quarta dose ma serve accordo con l'Ue»

Il ministro alla Salute: «Sarà l'Europa a decidere come e quando gli anziani dovranno fare il richiamo. Entro due settimane la scelta del Governo italiano sulle mascherine al chiuso»

Discussione aperta sulla quarta dose di vaccino anti-Covid. Alcuni Paesi europei hanno già iniziato a dare le prime indicazioni: la Germania ha dato il via libera alla quarta dose sopra i 70 anni, la Francia sopra gli 80, la Gran Bretagna sopra i 75 e nelle ultime ore anche gli Stati Uniti hanno dato un'indicazione, attraverso la Fda, di quarta dose sopra i 50 anni.

«Alla riunione dei ministri della Salute di martedì scorso ho fatto una proposta: - commenta Speranza - ho chiesto ai miei colleghi europei di non procedere in ordine sparso, ma di valutare sulla base dell'evidenza scientifica un solo orientamento da tenere in tutti i Paesi europei. Perché non ci aiuta a dare un messaggio positivo rispetto a questa campagna di vaccinazione una differenza che sinceramente non appare essere comprensibile. Alla mia proposta hanno risposto positivamente larghissima parte dei paesi dell'Unione, la decisione finale dovrebbe arrivare entro sette giorni». Nel primo giorno dalla fine dello stato di emergenza in Italia, Speranza ha annunciato anche che, entro due settimane, il Governo italiano prenderà anche una decisione definitiva sull'uso delle mascherine ancora obbligatorie per molti locali e attività.

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