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Sabato, 20 Aprile 2024
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Covid a scuola, Zaia: «Tamponi rapidi in classe, niente quarantena per i negativi»

Lunedì 28 settembre il nuovo punto stampa del Governatore veneto. Sono 90 le scuole in tutto il Veneto con almeno un caso positivo. 970 gli studenti in isolamento preventivo

Un milione e 881mila tamponi fatti in Veneto dall'inizio dell'emergenza Coronavirus a cui vanno aggiunti un milione e 390mila test rapidi (pungidito). «Tra una decina di giorni supereremo i due milioni di tamponi fatti in Veneto. Un numero a cui non avrei mai pensato di arrivare lo scorso marzo. I test rapidi con la saliva arriveranno invece nei prossimi giorni».

Lunedì 28 settembre il Governatore del Veneto, Luca Zaia, ha tenuto un nuovo punto stampa legato all'emergenza Coronavirus. Sono 27156 (+183) i positivi complessivi. 8611 le persone in isolamento (340 in meno rispetto a domenica). 2176 i morti (nessun nuovo decesso nelle ultime 24 ore). I ricoverati negli ospedali sono 213 di cui 155 positivi. 27 le persone in terapia intensiva. L'età media dei contagiati continua ad abbassarsi: 66 anni l'età dei ricoverati. Diminuisce ancora il rapporto tra il numero di persone in terapia intensiva e quello dei ricoverati negli ospedali. Diminuisce anche il periodo di degenza negli ospedali. Un terzo dei pazienti di terapia intensiva non è intubato. Il quadro clinico è dunque molto cambiato rispetto all'inizio dell'emergenza. I sintomatici sono 40.

La situazione nelle scuole

«A livello sanitario siamo pronti - ha esordito il Governatore - Non è il caso di fare allarmismi o tragedie sul Coronavirus ma la mascherina è fondamentale per tutelare la nostra salute: va utilizzata se vogliamo venirne fuori. Su 10mila medici veneti una media inferiore al 2% del totale si è infettato e questo dimostra che usare la mascherina serve. Il vaccino anti-influenzale arriverà con un milione e 300mila dosi. Vogliamo darlo a più farmacie possibili, è un vaccino fortemente raccomandato. Dobbiamo tutelare le fasce d'età più deboli. Il virus non ha più un'alta letalità ma qualche guaio può sempre crearlo. Non abbiamo certezza che il virus tornerà a marzo come l'anno scorso ma sono sicuro che il virus com'è arrivato se ne andrà». Molto importanti le novità per quanto riguarda le scuole. Zaia ha spiegato: «Ad oggi sono 90 gli istituti in tutto il Veneto con almeno un caso positivo. 85 studenti sono risultati positivi su oltre 700mila (0,02% del totale complessivo). 970 ragazzi sono ad oggi in quarantena preventiva (0,24% del totale). Gli operatori in quarantena sono invece 120 (0,13% del totale). L'incidenza è infinitesimale - continua il Governatore - Anche perché quasi tutti i positivi non hanno contratto il virus a scuola ma in ambienti esterni. Abbiamo chiesto la possibilità di inserire nel Piano di sanità pubblica i tamponi rapidi per gli screening scolastici, il tampone rapido per tutta la classe dove viene trovato il positivo e i negativi non fanno la quarantena. Dopo 7 giorni si farà un secondo giro di tamponi di controllo. In questo modo semplifichiamo la vita a studenti e genitori. Vorremmo inoltre lasciare la discrezionalità ai pediatri di decidere se far fare o meno i tamponi. Adesso i pediatri sono costretti a prescrivere i tamponi anche per un banale raffreddore perché così è indicato nel Piano di sanità pubblica. Vorremmo che questa regola venga cambiata» conclude Zaia.

Il video della diretta

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