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Mercoledì, 24 Aprile 2024
IL BOLLETTINO / Sant'Antonino / Piazzale dell'Ospedale

Covid, ricoveri in calo e sempre meno gravi: «Segnale che fa ben sperare»

Venerdì 21 gennaio il bollettino di Azienda Zero indica 3.337 nuovi positivi e cinque decessi in provincia di Treviso: la pressione ospedaliera resta in calo. Una 90ina i pazienti curati con la pillola anti-Covid

Nonostante 3.337 nuovi contagi e 46.842 persone attualmente positive nella Marca, arrivano buone notizie dal bollettino di Azienda Zero per la giornata di venerdì 21 gennaio. «I ricoveri per Covid sono in calo lento ma costante ormai da alcuni giorni - annuncia il direttore generale, Francesco Benazzi - Sono 300 i pazienti ricoverati nei nostri ospedali di cui 29 in terapia intensiva. Il dato incoraggiante è che sta diminuendo anche la gravità dei ricoveri nei pazienti che chiamano il pronto soccorso. Tra i pazienti negli ospedali della provincia una novantina sono stati curati con la pillola anti-Covid (una al giorno per 5 giorni)» aggiunge il dg.

Cinque i nuovi decessi a livello provinciale tra cui risultano 4 non vaccinati (3 dei quali con pluripatologie) e un vaccinato (con pluripatologie) di età compresa tra i 65 e gli 89 anni. L'indice Rt provinciale è sceso a 0.98 dopo un picco nelle scorse settimane arrivato a 1.79. A preoccupare restano i contagi: «Rispetto all'anno scorso sono 10 volte di più - spiega Benazzi - L'incidenza a livello provinciale è di 2.367 positivi su 100mila abitanti. Il 28% dei contagiati è in età scolare con 3.946 casi su 100mila abitanti tra i minori di 12 anni. 24mila gli studenti coinvolti dai provvedimenti nelle scuole che, nei prossimi giorni, dovranno fare i tamponi di fine quarantena. Nelle case di riposo, su poco più di 5mila ospiti i positivi sono 234, nessuno di questi in ospedale e quasi tutti asintomatici - continua il direttore generale - Contagi che stanno interessando anche il personale sanitario dell'Ulss 2 con 240 dipendenti positivi secondo le ultime stime. Il 70% dei sanitari si è vaccinato con tre dosi». Slitta alla prossima settimana, infine, l'attivazione della piattaforma regionale per la prenotazione dei tamponi. «Continueremo a fare tamponi in forma mista - conclude Benazzi - il 55% su prenotazione il restante 45% ancora ad accesso libero fino a quando la gente non si abituerà a prenotare. Dalla prossima settimana al via anche i tamponi nei Comuni per le scuole. I volontari in municipio saranno affiancati da tecnici dell'Ulss 2. Siamo pronti a partire mentre dal 31 gennaio si potranno fare tamponi anche al San Camillo e alla casa di cura a Monastier».

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