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Le Tre cime di Lavaredo senza barriere per Davide

Un’impresa possibile grazie a una squadra di amici, di volontari e di professionisti

Un’idea nata nelle aule dell’Istituto superiore di Scienze religiose di Treviso e che domani si concretizzerà con una giornata in montagna molto particolare: portare una persona in carrozzina di fronte a uno degli scenari più belli delle nostre Dolomiti, le Tre cime di Lavaredo. Davide Modesto è uno studente-lavoratore con disabilità fisica che si muove in carrozzina. Un collega di studi più maturo di lui e appassionato di montagna gli sottopone l’idea.  Subito vengono coinvolti  il Lions Club Treviso Sile e il Leo Club Treviso Europa ottenendone la piena disponibilità a realizzare l’iniziativa denominata “Davide sorride alle Tre cime di Lavaredo”. E ad accompagnare Davide, domani, sono stati molti amici, alcuni insegnanti dell’Istituto, membri del Cai di Treviso e dei Lions, e i sindaci di Treviso, Mario Conte, e di Trevignano (il Comune di residenza di Davide), Ruggero Feltrin.

Il percorso compiuto da Davide venerdì 4 settembre sarà quello compiuto da un normale escursionista: Treviso, Misurina e Rifugio Auronzo (m. 2.300) in macchina; poi, in carrozzina, per strada bianca, dal Rifugio Auronzo al Rifugio Lavaredo; da qui il sentiero sale per circa 150 metri di dislivello fino alla forcella Lavaredo (m.2.500) dove già appaiono i tre classici paretoni. Per organizzare l’escursione e il superamento del dislivello (con la realizzazione di una piattaforma mobile che supporterà Davide consentendogli di raggiungere la meta in massima sicurezza) è intervenuto il CAI di Treviso con un nutrito gruppo di soci del soccorso alpino.

All’evento si sono poi aggregate svariate persone appassionate di montagna appartenenti a gruppi e associazioni: Lions di Noale, Treviso finestra sulle Dolomiti, Cai di Domegge di Cadore,  amici di Davide, escursionisti delle Poste di Treviso, amici del Consiglio regionale del Veneto. Gli oltre 50 escursionisti che hanno aderito all’iniziativa sono stati garantiti sotto tutti i profili:  assicurativo (Cai e Assicurazioni Generali); medico-sanitario (dott. Giovanni  Gasparini); organizzativo (per  il trasporto e il pedaggio del tratto Misurina -Rifugio Auronzo) e alimentare con un classico  pranzo frugale in  quota (grazie alla sponsorizzazione  che l’imprenditore Giuseppe Giordano - proprietario della catena “Da Pino”- ha voluto dare all’evento). In quota gli escursionisti rispetteranno distanze e modalità di sicurezza sanitaria previste dalla normativa anti Covid. Di fronte alle Tre cime è stata recitata la preghiera Lions.

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