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Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità Santa Lucia di Piave / Via Roma, 45

Casa di riposo Divina Provvidenza torna Covid free dopo un mese e mezzo

Dopo il picco di 54 ospiti positivi su 119, l'Rsa di Santa Lucia di Piave torna alla normalità, Il primo vaccinato è Italo Cuzziol che, nel giorno del vaccino, ha compiuto 101 anni

Dopo un mese e mezzo, la casa di riposo santalucese è di nuovo libera dal Covid. La seconda ondata ha colpito la casa soggiorno alla fine di novembre. Nelle settimane successive il focolaio si è esteso e nel momento di picco si sono registrati 54 ospiti positivi (su 117) e 9 operatori (su 95). Nonostante la struttura fosse isolata, cioè senza contatti con l’esterno, dal Dpcm di inizio novembre, il Covid è riuscito ad entrare lo stesso. Sono state settimane impegnative e sofferte, non solo dal punto di vista fisico, ma soprattutto psicologico, nelle quali gli ospiti sono rimasti isolati nelle loro stanze.

«La disponibilità, la premura della cura che tutto il personale ha mostrato in questi mesi, sono state occasione per rafforzare i gruppi di lavoro e per far sì che gli ospiti residenti non si sentissero soli - afferma il direttore Marco Sossai - L’essere stati una squadra ci ha permesso di fronteggiare questo momento difficile. Sicuramente non bisogna mai abbassare la guardia, l’essere un’équipe unita è un grande punto di forza e per questo non posso che ringraziare tutti i collaboratori che ci hanno permesso di fronteggiare al meglio l’emergenza. Mi sento di ringraziare anche le famiglie che hanno sempre supportato il nostro operato; nonostante la lontananza siamo riusciti a mantenere viva una forte sinergia». Ora finalmente tutto sta tornando lentamente alla quotidianità, seppure sempre nel rispetto delle regole di convivenza in tempi di pandemia. Oggi, lunedì, sono iniziate le vaccinazioni degli ospiti: è stata vaccinata il 96% della popolazione residente, mentre per il personale, a causa delle note difficoltà di approvvigionamento, si è in attesa di indicazioni operative da parte dell’Azienda Sanitaria per la data e le modalità di vaccinazione. Tra i vaccinati di oggi anche il maestro Italo Cuzziol, nipote del Beato fra’ Claudio, che proprio oggi ha compiuto 101 anni. Non è stato possibile fare la festa, ma non è mancata la torta per celebrare un traguardo importante. A breve saranno attivate le visite “in presenza” attraverso i vetri. Grazie alla disponibilità dell’associazione Antica Fiera di Santa Lucia sono stati allestiti degli appositi spazi “stanze degli incontri” in cui gli ospiti potranno finalmente “riabbracciare” i loro familiari.

Italo Cuzziol-2

Altra buona notizia è che l’astanteria è nuovamente pronta per accogliere nuovi ospiti. Finora infatti non era stato possibile inserire in struttura alcuno dei tanti anziani in lista di attesa. «Per la casa è una nuova partenza – spiega Sossai -. Dal canto nostro siamo pronti a mettere in campo tutta la nostra professionalità per accogliere e accompagnare i nuovi ospiti nei rispettivi percorsi di vita. Logopedisti, fisioterapisti, psicologi, educatori, infermieri operatori, ognuno per le proprie competenze prenderanno in carico quegli anziani che per necessità sanitarie e familiari avranno bisogno di accoglienza. Sappiamo che in questo momento ci sono spesso tante perplessità e timori da parte delle famiglie – conclude il direttore - , ma siamo fiduciosi sul fatto che le precauzioni che da oramai quasi un anno stiamo adottando, il progredire della campagna vaccinale nei Centri servizi e nel territorio, ci porteranno a situazioni più distese dove si potrà tornare a coltivare quella cosa importantissima dell’essere uomini che è la relazione».

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