Una foto sul palco e l'annuncio di aver contratto il Covid: così Donatella Rettore ha spiegato ai fan la necessità forzata di interrompere i concerti in programma perché positiva al Coronavirus. Patologia che va a complicare il suo già delicato quadro clinico segnato dalla talassemia, malattia ereditaria che la affligge dall'età di 29 anni. L'annuncio su Instagram è stato accompagnato da centinaia di auguri di pronta guarigione da parte dei follower. 

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"Non poteva mancare, e proprio adesso", scrive Rettore. "Sono positiva con sintomi, sto male e non ho altro da aggiungere, spero di farcela". L'ultimo pensiero va ai fan: "Vi abbraccio", conclude. Un fuoriprogramma che va ad interrompere i live seguiti al successo ottenuto a Sanremo 2022 col brano "Chimica" interpretato con la giovane collega Ditonellapiaga.

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Cos'è la talassemia

L'apprensione dei fan di Rettore è legata alle condizioni già sensibili della cantante 67enne. Ex malata oncologica, l'artista soffre appunto di talassemia, che è una malattia rara del sangue capace di provocare una anemia cronica, con tutte le conseguenze che questo può causare: dalla semplice stanchezza ai cambiamenti nel colore della pelle e nei casi peggiori ingrossamento della milza. Trent'anni fa, nel 1992, Rettore ha rischiato la vita a causa di emorragie gastro-intestinali e renali, ed in seguito ha raccontato di essere stata "presa per i capelli" dall'equipe che l'ha avuta in cura. Sempre a causa della talassemia, Donatella non ha potuto avere figli dal marito Claudio Rego, che conosce all'età di 19 anni. 

La battaglia contro il cancro

Due anni fa, invece, la lotta contro il cancro. Colpita da un tumore al seno, è stata costretta a subire non solo un primo intervento ma anche un secondo d'urgenza. Poi "la bufera è passata", ha sottolineato lei stessa all'indomani della guarigione.