rotate-mobile
Attualità

Donazzan difende a spada tratta il ministro Fontana: “Non ti curar di loro”

Lettera aperta dell’assessore regionale all’Istruzione del Veneto

Egregio Sig. Ministro della Famiglia, carissimo Lorenzo,

Desidero esprimerTi tutta la condivisione per le posizioni chiare che stai assumendo dalla Tua prestigiosa nomina a Ministro della Repubblica Italiana alla Famiglia.

Condivisione istituzionale e prima ancora personale, con la consapevolezza che il coraggio istituzionale deriva, innanzitutto, dalla profonda convinzione, dalla coerenza e dal senso di responsabilità. Valori che, nell’aver voluto affrontare le tematiche così ampie, delicate e universali che afferiscono al concetto stesso di Famiglia, impongono di schierarsi, senza quelle mediazioni tese al consenso o imposte dalla paura di essere aggrediti da un pensiero unico e dominante che negli ultimi anni si è scagliato con violenza inaudita contro la Famiglia.

Ci siamo costretti addirittura a ribadire che Famiglia è una, quella che naturalmente vede un uomo e una donna sperare e progettare un destino comune nella prospettiva del dono grande dei figli. Abbiamo dovuto difendere il sacrosanto diritto di un bambino ad avere un papà ed una mamma, incredibilmente costretti ad argomentare sulle aberrazioni di un utero in affitto per ribadire che un bambino non si compra e che due papà o due mamme non saranno mai IL padre e LA madre.

Egregio Ministro, caro Lorenzo ho dovuto, prima di Te, in questi anni difendere con il ruolo istituzionale queste posizioni e conosco personalmente la violenza dei fondamentalisti del gender, delle famiglie arcobaleno, delle ideologie contro la vita e la Famiglia.

“Non ti curar di loro” e sappi che in Veneto hai una Regione schierata su questi temi e hai in me un Assessore all’Istruzione che sarà al Tuo fianco.

Ti attaccheranno i nuovi guru della comunicazione, gli intellettuali, tolleranti solo quando la si pensa come loro, gli esponenti dello spettacolo dalle magliette e dall’# facile, tutti esponenti del politicamente corretto. Dall’altra a difenderti, hai la famiglia di quelle tante mamme e papà consapevoli che stai solo dicendo ad alta voce una cosa antica come l’umanità, ovvero che la vita si genera così.

Con stima

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Donazzan difende a spada tratta il ministro Fontana: “Non ti curar di loro”

TrevisoToday è in caricamento