Malore improvviso, l'ottico Ernesto Pignatto muore a 78 anni
Storico commerciante trevigiano, fino al 2016 aveva mandato avanti il negozio di ottica in Calmaggiore. L'infarto giovedì sera, al rientro a casa. Inutili i soccorsi
Treviso piange la scomparsa improvvisa di un vero e proprio simbolo del commercio locale. L'ottico Ernesto Pignatto è morto giovedì sera, 29 gennaio, nella sua casa di Treviso. Aveva 78 anni.
Come riportato da "La Tribuna di Treviso", Pignatto era appena rincasato dopo una giornata di lavoro nel nuovo negozio di occhiali aperto in Viale Montegrappa dopo la chiusura della storica botique in Calmaggiore. Tantissimi i trevigiani che oggi ne piangono la scomparsa: insieme alla moglie Nadia, Ernesto aveva raccolto il testimone dal padre Amedeo, fondatore del negozio che nel 1929 aveva inaugurato le fortunate stagioni dell'occhialeria di Marca. L'ottica è stata nel tempo anche un simbolo della rinascita cittadina dopo la Grande Guerra, con la sua insegna il legno che, seppur in piccola parte rivisitata, è sempre rimasta al suo posto nonostante gli orrori del conflitto mondiale prima e delle varie crisi economiche poi, almeno fino al 2016 quando i due proprietari, sopraffatti dal caro affitti in città, avevano deciso di abbassare le serrande. Ernesto aveva aperto l'Ottica Pignato poco dopo in Viale Montegrappa, sempre nella sua Treviso, dove fino a ieri ha continuato a lavorare perlopiù nel retrobottega. Tornato a casa, prima di mettersi a tavola per cena, è stato colpito da un malore improvviso. Inutile la chiamata ai soccorsi da parte dei familiari. In molti lo ricordano oggi come un professionista encomiabile: ha trascorso la sua intera esistenza a servizio della famiglia e dei suoi amatissimi clienti. La data dei funerali verrà fissata nelle prossime ore. A piangerlo non ci saranno solo la moglie Nadia, la figlia Silvia e il nipote Piergiorgio, ma un'intera città oggi in lutto.