
Social, a Mark Zuckerberg "non piace" l'arte del Canova
L'immagine "non rispetta le nostre normative in quanto mostra eccessivamente il corpo o presenta contenuti allusivi" secondo l'assistenza di Facebook che ha così censurato l'inserzione pubblicitaria della nota agenzia di comunicazione
TREVISO Dopo la Fontana delle Tette e il Bacio di Rodin tocca al Canova. Se nel mondo dei social c'è spazio per tutti pare che l'arte di casa nostra proprio non piaccia al fondatore della grande effe Marck Zuckerberg. L'immagine raffigurante "Amore e Pische" dello scultore Antonio Canova "non rispetta le nostre normative in quanto mostra eccessivamente il corpo o presenta contenuti allusivi" secondo l'assistenza di Facebook che ha così censurato l'inserzione pubblicitaria della nota agenzia di comunicazione trevigiana "Ideeuropee" di Piergiorgio Paladin e Andrea Vidotti.
Un algoritmo non esattamente..."a regola d'arte" secondo Piergiorgio Paladin che ha condiviso così la foto con la risposta del supporto tecnico di Facebook su altri social evidentemente meno "stringenti". Non è la prima volta che Facebook censuri l'arte trevigiana. In passato era toccato a Marco Goldin rinunciare a "esporre" in bacheca il Bacio di Rodin, mentre il commerciante d'arte Francesco Li Volsi si è visto "bannato" il profilo dopo aver postato la fontana delle Tette. Chissà che un giorno Mark Zuckerberg non decida di venire a visitare le bellezze artistiche della Marca, avvisando così il suo supporto tecnico del malinteso...