Pioniere delle viticoltura eroica, addio al conte Rambaldo Bevacqua di Panigai
L'imprenditore si è spento mercoledì 9 novembre all'età di 84 anni. Lascia la compagna Giuseppina, i figli Falcomario e Francesca. Il funerale si terrà sabato 12 novembre alle 11 presso la chiesa arcipretale di Farra di Soligo
Grave lutto a Farra di Soligo per la scomparsa, avvenuta mercoledì 9 novembre, del conte Rambaldo Bevacqua di Panigai, mancato all'età di 84 anni dopo una lunga malattia. L'imprenditore, titolare dell'azienda villa Maria e custode di una necropoli longobarda, molto noto nel settore vitivinicolo e vero pioniere della viticoltura eroica, lascia la compagna Giuseppina, i figli Falcomario e Francesca. Il funerale si terrà sabato 12 novembre alle 11 presso la chiesa arcipretale di Farra di Soligo.
«Una brutta notizia per il nostro paese» ha scritto il sindaco Mattia Perencin sulla sua pagina Facebook «Farra di Soligo perde uno dei personaggi storici e più rappresentativi della nostra comunità; è mancato ieri all’età di 84 anni e dopo una breve malattia il Conte Rambaldo Bevacqua di Panigai, uno dei pionieri della viticoltura eroica e titolare della storica azienda Villa Maria. La famiglia fonda le sue radici nel lontano 1080 ed è presente a Farra di Soligo dalla metà dell’800. Proprio Rambaldo, molti anni fa, nella sistemazione agraria di un terreno di sua proprietà scopri dei reperti dell’era Longobarda. Era una persona dinamica e molto attiva, da tutti ben voluta, ne conserverò il bel ricordo delle chiacchierate con lui proprio sulla storia del nostro paese. Mi stringo a Giuseppina, ai figli Falcomario e Francesca e a tutta la famiglia in questo triste momento».