Festa dei Nonni: a Vedelago appuntamento con merenda e teatro dei burattini

VEDELAGO Quest’anno i nonni si festeggiano a teatro. L’appuntamento è promosso dalla FAP Acli di Treviso per la Festa dei Nonni, la ricorrenza del 2 ottobre ufficializzata nel 2005 dal Parlamento per celebrare l'importanza del ruolo dei nonni all'interno delle famiglie e della società. L’evento è organizzato con il Comune di Vedelago e tra i partner anche il Circolo Noi, la Pro Loco, l'Associazione Amici della Musica. Il ritrovo per nonni e nipoti è alle 15.30 per una merenda al Circolo Noi della parrocchia di San Martino. A seguire, con inizio alle ore 16, spettacolo di burattini con la compagnia Aldrighi al Cinema teatro Margherita Sanson. L’ingresso è libero.

“Con questa proposta - sottolinea Francesco Tarantolo segretario della Fap Acli di Treviso - vogliamo contribuire a festeggiare l’esercito di 10 milioni di nonni che vivono in Italia, il 71,4% della popolazione over 65. Una fascia di popolazione che, grazie all’aumento della speranza di vita, gioca un ruolo sempre più da protagonista nel quotidiano di ogni famiglia, rappresentando in particolare per i nipoti un riferimento imprescindibile dal punto di vista affettivo ed educativo. Non a caso anche noi, come Fap Acli, stiamo sempre più indirizzando il nostro impegno in un’ottica intergenerazionale, unendo la tutela degli interessi di pensionati e anziani con l’attenzione al bene comune per la società e in particolare alle prospettive per i più giovani”. 

Le affermazioni del segretario Tarantolo trovano riscontro nei dati sull'essere nonni in Italia. La quasi totalità dei bambini tra 0 e 14 anni (98,2%) può contare sulla presenza di almeno un nonno vivente, con una media di 3,1 nonni per bambino. E anche nella fascia over 35 la media è ancora di 1,8 nonni, a dimostrazione della crescente longevità degli anziani. Se i casi di convivenza sono pochi rispetto al passato (7%), il 75% dei bambini vive nello stesso comune di residenza dei nonni. 

"Come amministrazione – dichiara l'assessore alla cultura Denisse Braccio - siamo ben lieti di sostenere questo appuntamento che ci permette di dire grazie ai tanti nonni che ogni giorno costituiscono un punto di riferimento per i nostri ragazzi: mi riferisco non solo a quelli legati a rapporti di parentela, ma a tutte quelle persone che, conclusa la loro esperienza lavorativa o liberi da impegni famigliari, si mettono a disposizione  per la nostra comunità, dando un contributo importante: nel mondo della scuola in particolare, visto che sono proprio i "nonni vigili" a dare il benvenuto ogni mattina ai nostri ragazzi, accogliendoli a scuola".