rotate-mobile
Attualità Conegliano

Festa dell'uva: svelato il programma della 21esima edizione

Da venerdì 20 a domenica 22 settembre Conegliano sarà invasa da una grande festa pronta a dare il via all'autunno. Domenica la presentazione ufficiale dell'Imoco Volley

Prosegue l'intenso impegno dell'amministrazione e delle maggiori associazioni coneglianesi volto a offrire a cittadini e turisti il meglio delle attività da sperimentare nel mese di settembre.

Nel weekend in arrivo si svolgerà la 21esima edizione della "Festa dell'uva", un appuntamento organizzato dall'asssociazione Dama Castellana ormai inserito nella tradizione della città, che attira ogni anno gli amanti dei migliori vini tipici delle nostre zone. «Piazza Cima sarà interamente dedicata alla manifestazione - osserva il sindaco Fabio Chies - a partire dalla cena inaugurale della festa: ci aspettiamo grandi numeri, come ogni anno, per quest'occasione che permette la degustazione dei vini e dei prodotto enogastronomici del nostro territorio». «La tradizionale "cena della vendemmia" aprirà degnamente il weekend dedicato all'uva, accogliendo intorno ai 400 commensali, grazie all'aiuto dei ragazzi della scuola Enaip e degli instancabili volontari» commenta la presidente di Dama Castellana, Lara Caballini di Sassoferrato.

A seguito della cena del venerdì sera, l'evento si svilupperà nelle giornate di sabato e domenica 21 e 22 settembre, con la degustazione degli oltre 360 vini selezionati in occasione del concorso EnoConegliano, concorso che vedrà vincitori, nella giornata di domenica, i 3 migliori vini dei produttori della zona. Tante le attrazioni durante il weekend dedicato alla festa dell'uva, soprattutto nella giornata di domenica, con la presentazione della squadra Imoco delle ore 18.15, il torneo di Enodama, le premiazioni di EnoConegliano e l'evento "uva in gradinata". Un appuntamento rivolto a tutti, comunità e aziende, che ogni anno superano il record di presenze a questa manifestazione, a riprova della grande considerazione che gode ormai da 21 anni, come ricorda Elio Ceschin, per conto di Dama Castellana: "La festa dell'uva è uno dei pochi eventi che va controtendenza, godendo di un incremento delle partecipazioni del 21%: un risultato che fa sperare anche per il futuro".

Al termine della conferenza stampa e delle ultime considerazioni in merito alle possibili opportunità date dalla designazione a Patrimonio Unesco, il sindaco Fabio Chies ha tenuto a precisare, a nome dell'amministrazione, la posizione del Comune rispetto al referendum sulle colline del territorio coneglianese, ribadendo con chiarezza che «l'intero iter si è svolto nel pieno rispetto delle regole. Da parte nostra, nei confronti del Comitato organizzatore è stata mossa la richiesta di valutare quesiti alternativi. Nella piena validità della sua scelta, il Comitato ha preferito proseguire per la strada già intrapresa. Accettiamo chiaramente la decisione, esplicitando però la perplessità riguardo le spese che dovrà sostenere il Comune: una spesa di 80-100 mila euro potrebbe creare molte difficoltà, e non è da dimenticare che nonostante ci siano tutti i presupposti per indire un referendum, è possibile che si concluda con niente di fatto».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Festa dell'uva: svelato il programma della 21esima edizione

TrevisoToday è in caricamento