Pasquetta al Piave, Spresiano vieta grigliate e picnic
Dopo l'annuncio del Comune di Maserada, anche il sindaco Della Pietra e il Comune di Ponte di Piave hanno intensificato i controlli con polizia locale e Protezione civile
Pasquetta blindata nei Comuni della Marca lungo le rive del Piave: lunedì 5 aprile tutta Italia sarà in zona rossa ma sarà consentito fare visita a parenti e amici (in non più di persone) e camminare nelle vicinanze della propria abitazione.
Concessioni che potrebbero portare ad assembramenti e picnic "abusivi" in varie zone delle grave del Piave. Nei giorni scorsi il Comune di Maserada aveva già provveduto ad annunciare controlli più severi e multe fino a 400 euro per chiunque verrà sorpreso a bivaccare lungo il fiume sià domenica che lunedì. A Spresiano, invece, i controlli inizieranno già sabato: giovedì 1º aprile il vicesindaco Mestriner incontrerà il Comandante della polizia locale per stabilire il piano definitivo dei controlli. I volontari della Protezione civile controlleranno in auto il parco grave e le aree verdi comunali. Difficile possano crearsi assembramenti visto che le previsioni meteo indicano rovesci e temporali proprio per la giornata di sabato e domenica. Lunedì di Pasquetta tornerà però il bel tempo ed è proprio in quel giorno che parchi e grave del Piave saranno gli osservati speciali. Il sindaco Marco Della Pietra sarà presente in prima persona per monitorare la situazione.
Ponte di Piave
Il sindaco Paola Roma ha emanato un avviso pubblico alla cittadinanza ricordando che, ai sensi del Decreto legge 30/2021, sono vietati picnic e barbecue sul Piave ed in tutte le aree verdi attrezzate, nonché qualsiasi forma di assembramento. Faccio appello al senso civico dei cittadini - ha dichiarato Paola Roma - perché siano rigorosamente e scrupolosamente rispettate le disposizioni volte al contenimento della diffusione del Covid. La situazione è delicata e non vogliamo si creino situazioni di rischio. Ringrazio le forze dell’ordine per la collaborazione con la polizia locale, per la costante vigilanza sul territorio comunale».
«Le festività pasquali - conclude il vicesindaco, Stefano Picco - sono solitamente l’occasione per la classica scampagnata all’aperto. Invito la cittadinanza al rispetto delle regole e delle restrizioni previste per evitare l’aumento dei contagi, ricordando che ai trasgressori sarà contestata la sanzione amministrativa di 400 euro. I controlli sono già iniziati e sono già state comminate sanzioni a quei cittadini che già in questi giorni stanno allestendo gli spazi per i picnic». Sono vietati gli sposamenti sia all’interno del territorio comunale che verso altri Comuni, tranne che per lavoro, salute o necessità e che in ogni caso è necessaria l’autocertificazione. Ai cittadini è chiesta la massima collaborazione.