Park Hotel Villa Fiorita, ritirata la procedura di licenziamento collettivo
I dipendenti della struttura di Monastier, compresi i sette addetti alla reception e sala per i quali era stata paventata la procedura di licenziamento collettivo, saranno trasferiti in altri rami dell'azienda
Dopo l’incontro del 20 dicembre tra le sigle sindacali Filcams Cgil e Fisascat Cisl con la proprietà del Park Hotel Villa Fiorita di Monastier, nei giorni scorsi sono partite le lettere che comunicano ai dipendenti, compresi i sette addetti alla reception e sala per i quali era stata paventata la procedura di licenziamento collettivo, il trasferimento in altri rami d’azienda. Si dicono dunque soddisfatti le rappresentanze dei sindacati di categoria che evidenziano però come l’assenza di programmazione della prossima stagione e del piano industriale di rilancio getti una forte incertezza sul futuro dei lavoratori occupati nella struttura ricettiva.
Il commento
«Sicuramente lo sforzo per far rientrare i licenziamenti è servito - spiegano Nicole Chirici e Patrizia Manca, rispettivamente della Filcams Cgil Treviso e Fisascat Cisl Belluno Treviso -. Abbiamo salvato i posti di lavoro ma, ad oggi, nubi di incertezza s’annidano sul futuro delle loro professionalità e di conseguenza di quello di Park Hotel Villa Fiorita. Dal presidente del CdA Massimo Calvani, infatti, non abbiamo ricevuto risposte in merito alla volontà di avviare una nuova programmazione della struttura alberghiera di Monastier. Segnali contrari arrivano, invece, dai lavoratori nell’assemblea svolta nella serata dell’antivigilia, e ci fanno temere il peggio. Chiediamo pertanto alla proprietà di proseguire nel confronto con i sindacati e vagliare la possibilità di fermare ance il trasferimento dei lavoratori al fine di continuare a far vivere e rilanciare con un serie piano industriale Park Hotel Villa Fiorita» chiudono Chierici e Manca.
