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Attualità Montebelluna / Via Magellano Ferdinando

Muore in cantiere a 23 anni, la mamma di Mattia: «Non perdono i responsabili»

A un mese dalla tragedia sul lavoro costata la vita al 23enne di Montebelluna, la signora Monica Michielin torna a parlare della perdita di suo figlio e delle indagini in corso

E' ormai trascorso un mese da quel tragico giovedì 29 aprile, giorno in cui il 23enne Mattia Battistetti ha perso la vita in un cantiere edile di Via Magellano a Montebelluna. Una tragedia che oggi vede indagate nove persone per omicidio colposo.

Ai microfoni di Antenna 3 la mamma di Mattia, Monica Michielin, ha voluto ricordare il figlio scomparso dichiarandosi non ancora pronta a perdonare i responsabili dell'incidente costato la vita a suo figlio. «Non posso perdonare chi me lo ha portato via». Una tragedia che ha stravolto per sempre la vita della famiglia Battistetti. Mattia era un ragazzo altruista e speciale, come testimoniano i tantissimi messaggi di vicinanza e cordoglio arrivati alla famiglia in queste settimane. Mamma Monica ha rivelato che gli organi di Mattia sono stati donati per aiutare le persone in attesa di trapianto. Un ultimo grande gesto di generosità, voluto fortemente dalla famiglia dell'operaio 23enne. Tanta la rabbia verso i responsabili della tragedia sul lavoro: «Nessuno è venuto da noi per porgerci delle scuse di persona - conclude - Lo hanno fatto solo tramite i loro avvocati». La promessa fatta al figlio nel giorno del funerale resta immutata: «Chi ha sbagliato pagherà».

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