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Miane, volontari riportano in vita antiche feste di paese

Il sindaco Angela Colmellere: "Orgogliosa del nostro patrimonio di generosità inesauribile"

MIANE Feste “storiche” per Miane tornano a vivere grazie al solo impegno di alcuni volontari che, affiancandosi alla Pro loco, ne hanno reso possibile l’organizzazione. In un periodo in cui mettersi a disposizione del paese è sempre più complicato per motivi familiari o professionali, per Miane questo “boom” di volontariato e generosità è un vero toccasana e motivo di ottimismo per il sindaco Angela Colmellere: “Sono orgogliosa di questi miei cittadini – dichiara – che tornano a riproporre manifestazioni che sono storia ed identità per la comunità. Si tratta della Festa di San Rocco del 16 agosto e della Festa della contrada dell’8 e 9 settembre. Manifestazioni di un tempo, che ora tornano, aperte a residenti e visitatori. Da sindaco non posso che essere fiera e dire un grazie di cuore a chi spende il proprio tempo gratis per la collettività”.

“Miane oggi rinasce anche grazie ai volontari, la cui opera considero irrinunciabile e per la cui tutela mi sono spesa a Roma. Mi piace fare i nomi dei responsabili: Tiziano Bortolini, Mirko Frezza, Attilio Simoni e famiglie per la sagra di san Rocco; Enrico e Michele Recchia, Mario De Mori e famiglia, Mauro De Conto per la Festa della Contrada e con loro tantissimi volontari che supportano la Pro loco ed il comitato Festa della birra e che per noi rappresentano una certezza. Non è facile al giorno d’oggi che qualcuno si metta a disposizione gratuitamente: da noi questa realtà c’è, e come sindaco non posso che ringraziare, di cuore”.

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