rotate-mobile

Offre 500mila euro per rifare il campanile di Monastier: «Donazione rifiutata»

L'ex Comandante dell'Aeronautica civile Giuseppe Stefani sognava di poter donare alla parrocchia un campanile più alto. Il consiglio pastorale ed economico però si è opposto al progetto

Giuseppe Stefani, ex pilota e benefattore trevigiano, è stato protagonista venerdì 31 marzo di un'importante donazione da 175mila euro in favore del Day Hospital del reparto di Oncologia dell'ospedale Ca' Foncello.

A lui l'azienda sanitaria Ulss 2 - Marca trevigiana ha dedicato una targa di ringraziamento ma lo stesso trattamento non gli è stato riservato dalla parrocchia di Monastier, comune d'origine dell'ex Comandante dell'Aeronautica civile. Il mecenate sognava di poter regalare al paese (poco più di 4mila abitanti) un nuovo campanile più alto e adatto all'imponente chiesa abbaziale di Santa Maria Assunta. «In un primo momento - spiega Stefani - l'accordo con la parrocchia era che io coprissi il 70% delle spese per i lavori mentre loro il restante 30%. L'idea del progetto era nata prima del Covid, finita la pandemia il consiglio pastorale ed economico ha detto che il progetto non incontrava i loro gusti e non era più disposto a sborsare soldi per il nuovo campanile». A quel punto Stefani, senza darsi per vinto, si è offerto di sostenere interamente le spese con una donazione di 500mila euro ma i membri del consiglio hanno comunque rifiutato la donazione facendo naufragare il progetto. «Penso - conclude Stefani - che in un paese come Monastier prima di prendere una decisione simile sarebbe stato giusto interpellare anche la comunità per sapere se l'idea di avere un nuovo campanile potesse andar bene. Per me è stato un grande sogno infranto» conclude.

Video popolari

Offre 500mila euro per rifare il campanile di Monastier: «Donazione rifiutata»

TrevisoToday è in caricamento