Lempainen, il chirurgo “salvacarriere” dei calciatori in visita nella Marca

E’ considerato un luminare della chirurgia tendinea, dalle mani (e tecniche) d’oro. Lasse Lempainen, finlandese, è il chirurgo che ha salvato le carriere di numerosi giocatori, ricostruendo il tendine d’Achille di campioni del calcio come il romanista Leonardo Spinazzola, dopo il drammatico infortunio dell’anno scorso durante i quarti di finale della coppa Europa, o Luca Lezzerini il portiere del Venezia Calcio operato quest’inverno per la  ricostruzione della continuità del tendine del retto femorale destro. Nei giorni scorsi il Professor Lempainen, che dal 2018 è professore associato di ortopedia sportiva presso l'Università di Turku, ha voluto far visita ad un’altra eccellenza del territorio italiano, il Presidio ospedaliero “Giovanni XXIII” di Monastier, punto di riferimento a livello nazionale in ambito ortopedico.

Dopo aver incontrato l'amministratore delegato Gabriele Geretto assieme al Responsabile Sviluppo e comunicazione Matteo Geretto con la direzione sanitaria il luminare finlandese ha effettuato la visita di controllo all’estrema difesa del Venezia ma ha anche voluto visitare i settori chiave del Presidio Ospedaliero. Accompagnato dal chirurgo ortopedico della struttura il dottor Angelo Genova, assieme al medico sportivo del Venezia Calcio il dottor Filippo Vittadini si è soffermato in radiologia, nella moderna palestra riabilitativa, nella centrale di sterilizzazione e nelle innovative sale operatorie ibride e integrate all’interno delle quali ogni anno vengono effettuati 8.000 interventi chirurgici. «Ho appena visto il vostro Presidio Ospedaliero e mi piace che venga rispettato il concept di mantenere in un'unica struttura tutti i necessari passaggi di accuratezza diagnostica, terapeutica e riabilitativa assieme alle sale operatorie e gli ambulatori. Quindi credo che questa idea ospedaliera funzioni molto bene» ha commentato il professor Lasse Lempainen.

Lempainen effettua ogni anno circa 350 interventi chirurgici. Oltre al suo lavoro clinico è impegnato in attività di ricerca nel campo dell'ortopedia e della medicina dello sport, in particolare per quanto riguarda le lesioni e i disturbi del tendine del ginocchio (bicipite femorale) e del tendine d'Achille. Il Presidio Ospedaliero di Monastier è punto di riferimento sportivo per il Venezia Calcio ma anche dell’Umana Reyer, della Nutribullet Treviso Basket, Benetton e Mogliano Rugby, Pallavolo Motta e la PDM Polispostiva Disabili di Marca oltre a tante altre realtà agonistiche minori

«Siamo molto onorati che un esperto di fama mondiale, come il professor Lasse Lempainen, abbia scelto la nostra struttura per parlare ai medici e fisiatri  sportivi del territorio.- Commenta Matteo Geretto Responsabile Sviluppo e Comunicazione del “Giovanni XXIII” - Da anni ci impegniamo per la cura dei pazienti in ambito ortopedico. E’ una nostra specialità che non si limita però solo al trattamento traumatologico ma anche in quello riabilitativo con attrezzature e professionisti formati per la cura dell’atleta. Inoltre siamo in grado di eseguire tutti gli esami necessari per la valutazione cardiologica e verificarne l’idoneità o meno allo sport. Questo tipo di valutazione avviene anche grazie ad apparecchiature quali la Risonanza Magnetica cardiaca e la Tac che ci consentono di fare un’indagine più approfondita qualora il medico lo ritenesse necessario»  conclude Matteo Geretto Responsabile Sviluppo e Comunicazione del “Giovanni XXIII”.

Durante il seminario a Monastier il noto chirurgo finlandese ha poi parlato dell’importanza della prevenzione che è l'elemento chiave per tutte le persone. «Tutti vogliamo che i nostri atleti e anche gli atleti amatoriali, rimangano in salute. Ma talvolta i traumi accadono senza possibilità di prevederli. L’importante è formulare la corretta diagnosi, attraverso la scelta dell’adeguato trattamento medico e individuare i fattori che rendano l’intervento chirurgico necessario». Lasse Lempainen, che collabora con squadre di calcio internazionali come il Barcellona, ma ha pazienti provenienti da tutto il mondo, come Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Svezia e Russia,  è specializzato prevalentemente in traumi degli  arti inferiori e lesioni da stress , dell’anca e del ginocchio. «In particolare – ha precisato Lempainen - la mia professione si specializza ulteriormente in problematiche legate a traumi muscolotendinei quali quelli del tendine posteriore del ginocchio, del retto femorale e del tendine d’Achille».