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Attualità Montebelluna

Montebelluna festeggia il 150° della sua nascita con un mega calendario estivo di eventi

Tradizione, folklore, cultura, turismo, commercio e sport saranno al centro delle celebrazioni che coinvolgeranno moltissime associazioni del territorio

Ben 38 eventi di quattro aree tematiche diverse: è questa la composizione del palinsesto degli eventi estivi promossi per celebrare il 150mo anniversario della città di Montebelluna. Confezionato su input del Comitato promotore, sotto la regia dell’amministrazione comunale di Montebelluna, coadiuvata dal Comitato direttivo e dal Comitato operativo delle Celebrazioni del 150° - il ricco calendario si compone iniziative, manifestazioni ed eventi di varia natura messi a punto per festeggiare quello che da tutti è considerato un vero e proprio compleanno della città e che coincide con il 150° anniversario del trasferimento del mercato di Montebelluna dal Colle alla pianura, evento che ha determinato anche la nascita della Città così come oggi la conosciamo.

LA STORIA

Il processo del trasferimento del mercato inizia infatti nel 1869. Il 22 maggio il Consiglio Comunale di Montebelluna deliberò l'atteso trasporto dell'antico mercato al piano. Il programma di concorso del nuovo mercato del 30 giugno 1869 prevedeva una superficie destinata alle piazze di ben 16.800 metri quadri. I progetti giunti all'attenzione dei commissari furono sei e portavano per epigrafe i motti seguenti: Felix qui potuit rerum conoscere causas; Se; Il tempo è moneta; Montebelluna; Venezia; Non sempre fortuna ridet. Il progetto più rispondente ai bisogni richiesti venne giudicato Il tempo è moneta a firma Gio. Batta Dall'Armi e proclamato vincitore il 9 gennaio 1870.

Il giorno 8 settembre 1872 il Nuovo Mercato venne inaugurato. In poco più di tre anni, un insieme disarticolato di insediamenti e di villaggi (con l’eccezione del sito dell’antico mercato e del quartiere di Biadene) formanti il Comune amministrativo di Montebelluna trovò finalmente un suo baricentro. Un territorio centrifugo e senza forma, trovò una definizione centrale attraverso un segno urbano obiettivamente inconfondibile. Il progetto di costruzione del Nuovo Mercato prevedeva l’erezione di una grande loggia a nord e di una più piccola, a chiusura della piazza dei grani, a sud che non venne mai realizzata. Inoltre, il particolare della loggia accompagnata a sud dal lastricato "di vivo della cava di Possagno, della qualità volgarmente detta barettin" appare una connessione evidente tra il presente della civiltà contadina e il futuro della nuova città e segnala quindi con forza, il carattere programmatico dell'operazione. Il portico e il “selese” diventeranno quindi loggia e piazza dei grani: dalla campagna alla città.

La costruzione del centro fu un’impresa a dir poco leggendaria. Nel giro di circa cinque anni vennero costruiti oltre venticinque edifici, quasi tutti di dimensioni ragguardevoli e articolate, tra cui almeno otto autentici palazzi. In essi trovarono posto negozi, esercizi commerciali, abitazioni e uffici. La storia della costruzione del centro di Montebelluna è quindi indissolubilmente legata alla storia del suo mercato, un grande emporio che funzionò come volano per lo sviluppo delle attività agricole e artigianali.

IL LOGO MONTEBELLUNA 150

Per la realizzazione del logo e del payoff sono stati coinvolti gli studenti dell’indirizzo Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica dell’Istituto Einaudi Scarpa di Monbelluna che hanno partecipato ad un concorso di idee. Le varie proposte formulate sono state valutate dal gruppo di lavoro Montebelluna 150 che ha scelto il logo ed il payoff ideato dalla studentessa Agnese Martini della 4a che ha complito per eleganza, valore e tratto. Nel logo la studentessa ha voluto rappresentare alla sinistra la colonna di Mercato vecchio e alla destra la Loggia dei Grani, i cui archi formano il numero 150. I colori utilizzati richiamano lo stemma del comune di Montebelluna: il verde raffigura il colle, il rosso simboleggia il mantello della dea Bellona, da cui deriva il nome della città di Montebelluna e l’azzurro rappresenta l’acqua delle fontane a Montebelluna.

IL CALENDARIO

Per celebrare il 150mo sono previsti eventi che dureranno tutto l’anno con il coinvolgimento di moltissime associazioni del territorio nonché della comunità civile. E’ stato predisposto un primo calendario di eventi che interesserà il periodo estivo - da giugno a settembre - composto da eventi di 4 categorie tematiche diverse: tradizione e folklore, cultura, turismo e altro (commercio e sport). I festeggiamenti si apriranno giovedì 2 giugno con la Cerimonia di apertura delle celebrazioni per i 150 anni. Alle 20.30 è prevista la Sfilata dal Cinema Italia Eden a Piazza Dall’Armi assieme alla Banda Musicale e Gruppo Majorettes “Città di Montebelluna” e alle Associazioni. Alle 20.45 sono in programma i discorsi delle autorità, la presentazione ufficiale del logo “Montebelluna 150” e delle nuove pagine social istituzionali del Comune di Montebelluna e alle 21.15 il concerto della Banda Musicale Città di Montebelluna e l’esibizione del Gruppo Majorettes.

*In caso di maltempo l’evento si svolgerà al Palamazzalovo.

Oltre agli eventi singoli, spiccano due rassegne:

- la Rassegna “Sette note nel tempo” che raccoglie sette serate di storia sulle note del passato e dei suoi suoni curate dallo storico Lucio De Bortoli in collaborazione con Ente Palio e l’accompagnamento musicale dell’Accademia Musicale Mozart e di Chitarra in Arte

- la Rassegna: Passeggiate urbane Montebelluna con otto passeggiate alla scoperta di luoghi cittadini diversi a cura del Museo di Storia Naturale e Archeologia, del MeVe Memoriale Veneto della Grande Guerra o della Parrocchia del Duomo.

E ancora, la Cena tra sapori e profumi di un tempo. 150 anni a tavola in collaborazione con la Pro Loco Montebelluna, Montello a Tavola, Tonon Nicola Events e Catering e la Mostra “Visioni Urbane: l’arte incontra le persone” che sarà inaugurata il 16 luglio. Momento clou dei festeggiamenti saranno le prime due settimane durante le quali – oltre ai festeggiamenti del Palio – saranno organizzati eventi collaterali quali Il Vecchio Mercato. Mostra mercato tra passato, presente e futuro a cura del Comitato Civico Mercato Vecchio, Matinèe al caffè: Parlavano di noi. Letture di articoli dei quotidiani di 150 anni fa a cura del lettore Luca Zanetti, Alessandra Cappelletto, “Caccia alla “mercanzia”! a cura del Museo di Storia Naturale e Archeologia e Alessandra Cappelletto (domenica 11 settembre) ed il Concerto 150 anni in Musica a cura dell’Accademia Musicale Mozart (venerdì 16 settembre).

Adalberto Bordin e Agnese Martini-2

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