Sul Montello la filosofia è di casa con spettacoli, passeggiate e laboratori per bambini
Per il terzo anno consecutivo il bosco e i suoi siti storici saranno il palcoscenico del festival Montello in filosofia, kermesse ideata dall’associazione culturale La chiave di Sophia
Sul Montello ormai la filosofia è di casa. Per il terzo anno consecutivo il bosco e i suoi siti storici saranno il palcoscenico del festival Montello in filosofia, kermesse ideata dall’associazione culturale coneglianese La chiave di Sophia in collaborazione con i cinque comuni montelliani: Crocetta del Montello, Montebelluna, Nervesa della Battaglia, Volpago del Montello e Giavera del Montello. Il via ufficiale è atteso per giovedì 16 giugno a Volpago mentre sarà il 10 settembre la chiusura a Nervesa della Battaglia; nel mezzo altri dieci incontri tra spettacoli, passeggiate filosofiche, presentazioni di libri e laboratori per bambini. Lo scopo dichiarato, come per le altre edizioni, è quello di dimostrare quanto la filosofia possa essere pratica, quotidiana e persino motivo di intrattenimento.
Intrattenimento e riflessione infatti troveranno un punto d’incontro nei dodici eventi proposti, adatti a un pubblico eterogeneo di non esperti in materia e di diverse età e interessi. Nello specifico il calendario propone cinque spettacoli, tre passeggiate filosofiche e quattro laboratori per bambini condotti dal dinamico duo al femminile del Trabiccolo dei sogni. Anche per questa edizione, lo scopo condiviso da La Chiave di Sophia e dalle amministrazioni montelliane è anche quello di valorizzare attraverso tutti gli appuntamenti in programma il patrimonio naturale, culturale, antropologico e storico dei tanti e bei luoghi che compongono il territorio.
Una terza edizione che presenta già alcune novità. Fanno il loro debutto sul Montello gli spettacoli IMAGO – Filosofia a ritratti, sperimentati con successo da La chiave di Sophia lo scorso inverno al Teatro del Pane di Villorba. L’attore protagonista, Fabio Dalla Zuanna, accompagnato dal sound design di Checcolore, vestirà i panni di Nietzsche il 16 giugno a Villa Gasparini Loredan di Volpago, di Cartesio il 15 luglio all’Abbazia di Sant’Eustachio a Nervesa e di Platone il 24 agosto a Villa Pontello di Crocetta del Montello. Attesa invece per il 24 giugno la prima assoluta del nuovo spettacolo di MIMESI, che nella cornice del parco di Villa Corner Pisani di Montebelluna metterà in scena un riadattamento teatrale de “Il deserto dei Tartari” di Dino Buzzati, di cui quest’anno ricorrono i 50 anni dalla morte. Sul palco insieme a Dalla Zuanna la lettrice Anna Branciforti, il commento di Elena Casagrande e la musica di Francesco Da Ros con i costumi di Anna Poletti.
Non mancano incontri più classici in cui compaiono ospiti importanti. Villa Wassermann di Giavera del Montello infatti ospiterà la presentazione del libro “Specchio delle mie brame. La prigione della bellezza” della filosofa Maura Gancitano di Tlon, fenomeno filosofico in grande ascesa sul web. L’incontro è previsto per mercoledì 27 luglio. Altra importante novità del festival sono i quattro appuntamenti con la filosofia per bambini, condotti insieme dalle ragazze dalTrabiccolo dei Sogni. L’1 e l’8 luglio a Montebelluna e il 2 e il 4 agosto a Giavera i bambini nell’età della scuola elementare potranno partecipare a dei laboratori a tema per far germogliare tante idee in testa. I bambini sono dei filosofi per natura e questi appuntamenti dimostrano come i pensieri dei più piccoli siano veri e propri germogli che fanno fiorire la mente e che la rendono un giardino, un orto o una foresta. Pensieri da coltivare, da cogliere o solo da esplorare!
Ritornano infine le passeggiate filosofiche In itinere, condotte dal counsellor Alessandro Tonon: una filosofia in cammino in alcuni degli scenari più belli del Montello condividendo riflessioni su temi importanti nella quotidianità di tutti noi. L’appuntamento dell’8 luglio a Volpago sarà dedicato al tempo, quello del 21 luglio a Crocetta alla consapevolezza e infine quello del 10 settembre a Nervesa sul binomio mente/corpo. Tre occasioni per immergersi nella natura e per mettere in comunicazione profonda il corpo, la mente e lo spirito.
“Siamo davvero molto entusiasti di questa terza edizione - spiega Elena Casagrande, presidente de La Chiave di Sophia - Questa volta il mix di esperienze è ancora più vario e può coinvolgere un numero ancora più ampio di persone. Il nostro obiettivo è proprio questo: portare la filosofia nelle strade, tra le persone, renderla capace di intrattenere senza snaturarne il senso”. “Montello in filosofia e Montello eventi è un esempio davvero virtuoso di come la Rete possa fare la differenza nei nostri territori in materia di cultura e turismo. Non posso che ringraziare tutti gli amministratori che tre anni fa hanno scommesso nella Filosofia quale occasione di dialogo e crescita, personale e collettiva.”