Ponte di Piave, pacchi alimentari per le famiglie in difficoltà
Venerdì 5 febbraio Coldiretti ha consegnato all'amministrazione comunale la speciale donazione a supporto di tutti i cittadini in difficoltà a causa dell'emergenza Covid
La solidarietà non si ferma a Ponte di Piave e anche Coldiretti si è mobilitata per aiutare chi si trova alle prese con le difficoltà della crisi scatenata dalla pandemia.
«Venerdì mattina, 5 febbraio - spiega il sindaco Paola Roma - i rappresentanti di Coldiretti hanno consegnato in municipio alcuni pacchi alimentari da destinare, tramite le Caritas, alle famiglie in difficoltà. Ringrazio l'associazione di categoria ed i soci di Coldiretti per il tangibile gesto di solidarietà nei confronti delle fasce più deboli della popolazione e di quelle più colpite dalle difficoltà economiche». «I prodotti - continua il Consigliere con delega alle Politiche agricole, Sergio Lorenzon - sono made in Italy e dove possibile a chilometro zero. Gli agricoltori, pur risentendo degli effetti della pandemia ci stanno dando prova che insieme è possibile superare l’emergenza provocata dalla pandemia con una campagna di promozione solidale nei confronti di chi in questo momento si trova in difficoltà». «Grazie al contributo di Coldiretti - conclude l'assessore ai Servizi sociali, Giovanna Zanotto - i pacchi verranno devoluti alle Caritas di Ponte di Piave e Negrisia che in collaborazione con i Servizi Sociali del Comune si occuperanno della consegna alle famiglie del territorio più colpite dagli effetti della crisi».