Oderzo Cultura svela i nomi della rassegna 2018 di “Parcoscenico”, le quattro serate di teatro nel parco di Palazzo Foscolo. Dopo l’edizione dello scorso anno, nuovi artisti saliranno sul palco allestito nel giardino della cinquecentesca residenza nobiliare, dove - come “da copione” - il pubblico assisterà agli spettacoli di teatro e comicità, seduti sul prato. La formula della rassegna non cambia: gli spettatori sono invitati a portarsi un cuscino o una coperta e godersi lo spettacolo seduti sul prato del grande parco di Palazzo Foscolo di via Garibaldi, una delle sedi museali gestite da Oderzo Cultura. Non cambia nemmeno la periodicità: i quattro giovedì di luglio, con lo spettacolo fissato alle ore 21,00, mentre già dalle 18,30 saranno aperte le strutture, visitabili gratuitamente.

Per chi preferisce restare a godersi il parco nel tardo pomeriggio, aperitivo con il dj-set di Miglio Effe. La rassegna “Parcoscenico 2018”, patrocinata dal Comune di Oderzo, quest’anno è realizzata in collaborazione con la Parrocchia di Oderzo e con il Bar Meridiano, ed è sostenuta anche dall’azienda Sole. «Come per lo scorso anno, abbiamo voluto diversificare l’offerta artistica - spiegano da Oderzo Cultura - . Sono infatti in programma spettacoli più adatti a un pubblico di giovanissimi e poi di un pubblico adulto, sempre puntando sulla qualità degli ospiti. Inoltre, anche quest’anno abbiamo voluto accanto realtà del territorio, per creare un rete che promuova sempre più la cultura in tutte le sue discipline e forme». Il programma. Si parte giovedì 5 luglio con “Peter Pan”, l’adattamento teatrale (a cura di Francesca Zava) dell’opera creata dallo scrittore scozzese James Matthew Barrie nel 1902. A salire sul palco, gli attori della “Da Ponte”, l’Accademia di Vittorio Veneto diretta da Edoardo Fainello.

Il secondo appuntamento (12 luglio) è con l’attrice Francesca Botti che, accompagnata dalle chitarre del duo Do’Storie, porterà in scena il romantico “Ah…l’Amore, l’Amore” di cui è autrice e protagonista. Il 19 luglio, sarà la volta de “Il mercante di monologhi”, di e con Matthias Martelli (pluripremiato artista umbro, ora in tournée con la riproposizione de “Il mistero buffo” di Dario Fo’): sul palco insieme a lui, le musiche dal vivo di Matteo Castellan. Grande chiusura, giovedì 26 luglio, con la novità della stand up comedy, lo spettacolo di “black humor” (tipico dei teatri comici d’Oltreoceano) con la partecipazione di tre artisti: il veneziano Nicolò Falcone, Velia Lalli e Alessandro Tinti.