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Passaggi a livello: la Regione ne elimina altri quattro nella Marca

Saranno rimosse le sbarre nei Comuni di Castello di Godego, Montebelluna, Paese e Treviso. In settimana i lavori lungo la linea a Vittorio Veneto hanno creato numerosi disagi

Prosegue l’azione congiunta di Regione e Rete Ferroviaria Italiana per la graduale soppressione dei passaggi a livello presenti lungo le linee che interessano il Veneto, dando attuazione concreta al Protocollo d’Intesa sottoscritto tra l’Ente e la Società nel luglio 2017, con il quale sono stati disciplinate le attività di programmazione e progettazione e il finanziamento degli interventi.

Su proposta dell’assessore alle infrastrutture e trasporti, Elisa De Berti, nella sua odierna seduta la Giunta regionale ha approvato il provvedimento che stabilisce il programma di consegna a RFI dei seguenti quattro progetti definitivi predisposti e finanziati dalla Regione: “Eliminazione dei passaggi a livello posti alla progressiva km 38+657 e km 39+570 della linea ferroviaria Castelfranco-Bassano, ricadente nel territorio del comune di Castello di Godego, in corrispondenza di via Chioggia - (S.R. n° 245) e via Ca’ Leoncino”: si prevede la deviazione della S.R. n. 245 su un nuovo tracciato stradale, posto parallelamente all’esistente sedime lungo via Chioggia, per un tratto di lunghezza sufficiente ad attraversare la linea ferroviaria Castelfranco-Bassano mediante sottopasso veicolare e ciclopedonale; l’importo da quadro economico è di 11,3 milioni di euro; “Eliminazione del passaggio a livello posto alla progressiva km 26+714 della linea Castelfranco – Montebelluna, ricadente nel territorio del comune di Montebelluna, in Via Guido Bergamo”: si prevede la realizzazione di un sottopasso carrabile e ciclopedonale, fuori sede, raccordato all’esistente viabilità mediante due intersezioni a rotatoria;  l’importo da quadro economico è di 6 milioni di euro; progetto definitivo dell’intervento “Eliminazione dei passaggi a livello al km 52+242 e Km 52+435 Paese - Via Mons. C. Breda, della linea ferroviaria Castelfranco – Treviso, in Comune di Paese”: si prevede la realizzazione di un nuovo sottopasso, a est dell’attuale passaggio a livello di via Breda, di una  rotatoria per l’innesto della nuova viabilità sull’attuale sede di via Breda a nord dell’attraversamento ferroviario e di una viabilità di raccordo a raso, a sud della linea ferroviaria, per consentire anche la chiusura del passaggio a livello privato al km 52+435; l’importo da quadro economico è di 8,2 milioni di euro; “Eliminazione dei passaggi a livello posti alle progressive km 59+110 (via Benzi) e 59+345 (viale Cacciatori) della linea ferroviaria Castelfranco–Treviso, ricadenti nel territorio del comune di Treviso”: si prevede la realizzazione di un nuovo sottopasso carrabile e ciclabile lungo viale Cacciatori e di uno ciclopedonale lungo via Benzi, con i relativi raccordi alla viabilità esistente - l’importo da quadro economico è di 17,7 milioni di euro.

«Siamo impegnati, insieme a RFI che avrà anche il ruolo di stazione appaltante, a rimuovere i principali punti critici nelle intersezioni tra strade e rotaie in tutto il Veneto, intervenendo sulla viabilità esistente anche per ottenere notevoli benefici sulla regolarità del servizio ferroviario – precisa l’assessore De Berti –. La copertura economica per la realizzazione di questi quattro interventi in provincia di Treviso è a carico dei fondi già stanziati in esecuzione dell’intesa del 2017, grazie alla quale sono disponibili complessivamente oltre 117 milioni di euro già stanziati da Regione e RFI».

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