Pioniere nel commercio dell'abbigliamento, addio a Bruno Ferracin
L'imprenditore pievigino si è spento a 70 anni dopo una lunga malattia: suo il più importante magazzino di moda e grandi firme del Quartier del Piave. Appassionato d'auto d'epoca e ciclismo, è stato presidente del Solighetto
E' stato uno dei pionieri nel commercio dell'abbigliamento d'alta moda nella Sinistra Piave, imprenditore del settore da almeno tre generazioni e proprietario anche dell'hotel Contà, attualmente gestito dal figlio Francesco. E' lutto a Pieve di Soligo e a Refrontolo per la scomparsa di Bruno Ferracin, mancato nella serata di mercoledì, 7 settembre, all'età di 70 anni, dopo una lunga malattia contro cui stava combattendo da alcuni anni. Viveva con la famiglia a Solighetto, in via Brandolini, e in queste ore sono decine i messaggi di cordoglio giunti da più parti.
La famiglia Ferracin, dopo un primo negozio aperto a Solighetto, aprì nel 1973, a Refrontolo, un grande magazzino con abbigliamento che ospitava le grandi griffe della moda: una vera e propria istituzione. Seguiranno successive aperture a Conegliano, Treviso (si trovava in via Cadorna e venne chiuso alcuni anni fa) e Feltre. Un'alluvione, avvenuta nel giugno del 2020 (il torrente Crevada esondò), danneggiò gravemente il magazzino principale ma in pochi giorni, a tempo di record, l'attività riprese. In molti ricordano Bruno Ferracin anche per la sua grande passione per le auto d'epoca (vinse alcuni trofei) e lo sport, in particolare di ciclismo. Dal 1980 al 1999 è stato presidente della Sc Solighetto 1919, scoprendo importanti talenti del pedale.
Oltre alla moglie Maria Grazia, l'imprenditore lascia i figli, Filippo e Francesco.
Il funerale si terrà sabato 10 settembre alle ore 15 presso la chiesa parrocchiale di Solighetto mentre il santo rosario sarà recitato venerdì alle ore 19.30, sempre in chiesa.