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Attualità Sant'Antonino / Piazzale dell'Ospedale

Plasma iperimmune, 1250 pazienti Covid curati: Treviso seconda in Veneto

Negli ultimi due mesi il Centro trasfusionale dell'ospedale Ca' Foncello ha ricevuto 2500 richieste da parte di pazienti guariti dal virus offertisi di donare il plasma

Sono 1250 i pazienti Covid curati in Veneto con il plasma iperimmune dall'inizio della pandemia a oggi, mercoledì 3 febbraio. Un dato che vede la provincia di Treviso e gli ospedali dell'Ulss 2 al secondo posto della classifica regionale per numero di pazienti curati.

Come riportato da Antenna3, negli ultimi due mesi il Centro trasfusionale del Ca' Foncello ha inoltre ricevuto ben 2500 richieste da parte di pazienti guariti intenzionati a donare il loro plasma iperimmune. Non tutti potranno essere chiamati per la donazione effettiva ma i numeri restano a dir poco significativi per implementare la banca del plasma trevigiana e regionale. Chi dona deve essere: maggiorenne, in salute e, soprattutto, aver contratto il Covid ed esserne guarito. La differenza tra donatori è data dal livello di anticorpi utili a neutralizzare il virus (>160 con metodica "Eia" o valore equivalente con altra metodica). La raccolta del plasma deve avvenire almeno a 14 giorni dalla guarigione clinica (risoluzione dei sintomi) del donatore e previa negatività di due test "Nat" (Nucleic Acid Test), su tampone nasofaringeo e su plasma, effettuati a 24 ore uno dall'altro.

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