rotate-mobile
Attualità Vittorio Veneto

Politiche giovanili a Vittorio Veneto: parla l'assessore Antonella Caldart

«Intercettare i bisogni e le richieste dei ragazzi è impresa non facile ed è necessario misurarsi con i limiti di risorse che la situazione ci impone»

«Time to Move», la campagna informativa sulle opportunità di lavoro, studio e volontariato che l'Europa offre ai giovani, ha fatto tappa a Vittorio Veneto. Un'occasione buona anche per riflettere sull'impegno pubblico nei confronti di una fascia d'età alla quale - si sente spesso ripetere - verrebbero dedicate soltanto attenzioni superficiali e comunque non sufficienti alle esigenze dei tempi. «È un dato di fatto - commenta l'Assessore alle Politiche Giovanili Antonella Caldart - che il tema ritorna ciclicamente ad infervorare il dibattito politico, soprattutto nell'imminenza degli appuntamenti elettorali, per poi sopirsi fino alla successiva occasione». Viene dunque spontaneo chiedersi quale sia l'impegno dell'Amministrazione cittadina nei confronti dei giovani, ad esempio per offrire loro occasioni costruttive di occupazione del tempo libero.

«In realtà - spiega Caldart ­- premesso che intercettare i bisogni e le richieste dei ragazzi è impresa non facile e che è necessario misurarsi con i limiti di risorse che la situazione ci impone, quel che dobbiamo davvero fare sono proposte che essi percepiscano come concrete e soprattutto rispondenti ai loro gusti. Ci stiamo davvero riuscendo? Posso dire che abbiamo elaborato un pacchetto di ''offerte'' riunite in un progetto che è stato chiamato «Spaccatempo» e che ha l'obiettivo di impegnare i ragazzi in attività - sia fisiche che creative, - selezionate fra quelle comunque in possesso di una valenza formativa, che godono di maggior successo tanto sui social media quanto sulle piattaforme di comunicazione più ''tradizionali'' come la la televisione. Spazio dunque ai laboratori di Urban Freestyle e di Street Art che interpretano due modi - comunque al di fuori degli schemi - di vivere gli spazi della città. Il primo punta a favorire la padronanza del corpo e un'adeguata preparazione fisica dedicata alle nuove discipline che si stanno diffondendo come il free-running, ovvero l'arte di spostarsi a corpo libero, simili a ginnasti, in ambienti urbani, così da creare spettacolo oppure il calcio da strada che si gioca due contro due; il secondo invece è dedicato all'arte praticata nei contesti cittadini con le tecniche più diverse e non legata solo all'uso della vernice spray. L'offerta artistica continua poi con lo ''Spazio Canto'' e con laboratori di ''Tecnica Vocale'' e di ''Percussioni''. Mettiamo inoltre a disposizione una palestra, due sale di prova per i singoli musicisti e per i gruppi oltreché un'ulteriore sala attrezzata per l'ascolto della musica, la fruizione di audiovisivi e l'utilizzo della rete. Non trascuriamo nemmeno i giochi più classici come il ''Tennis Tavolo''».

Lo «Spaccatempo» è insomma uno spazio per il tempo libero che può essere utilizzato da tutti i ragazzi e le ragazze che hanno compiuto 12 anni. È un luogo dove incontrarsi, parlare e condividere interessi e passioni. Si tratta di un'opportunità offerta gratuitamente nel quadro del Proggetto Giovani del Comune di Vittorio Veneto. È aperto lunedì, giovedì e venerdì, dalle 14.30 alle 18.30, presso il Centro Giovani Criciuma di Via Berlese 16.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Politiche giovanili a Vittorio Veneto: parla l'assessore Antonella Caldart

TrevisoToday è in caricamento