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Servizi sociali: «Era necessario unire le forze ed ottimizzare i servizi»

La replica di Katja Turk, assessore del Comune di Ponzano Veneto, al consigliere di minoranza Antonello Basseggio

Katja Turk, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Ponzano Veneto, risponde al consigliere di minoranza Antonello Basseggio, che nella giornata di ieri ha espresso attraverso i quotidiani e i social network le proprie preoccupazioni in merito al progetto di gestione associata dei Servizi Sociali con altri Comuni contermini.

«Se il consigliere Baseggio me lo avesse chiesto, gli avrei potuto illustrare personalmente il progetto. Innanzi tutto lo rassicuriamo: le assistenti sociali rimarranno ognuna nel proprio Comune, e continueranno a ricevere gli utenti con le stesse modalità di attuali; a Ponzano, quindi, lo sportello per gli utenti rimarrà aperto lo stesso numero di ore di adesso (12 ore a settimana, distribuite in due giorni); quando partirà la gestione associata gli utenti potranno accedere anche a tutti gli sportelli presenti negli altri Comuni, e quindi il servizio sarà coperto per tutti i giorni della settimana, e per molte più ore. Per poter rispondere alle innumerevoli esigenze dei cittadini, ed in particolare a quelle delle fasce più esposte, è necessario non sprecare risorse unire le forze ed ottimizzare i servizi: grazie a questo progetto, allora, le nostre assistenti sociali non saranno più costrette a svolgere di mansioni amministrative-burocratiche, ed avranno quindi più tempo a disposizione da dedicare alle persone e ai singoli progetti, magari specializzandosi su determinate materie o settori particolari, così da poter supportare le altre colleghe nei casi più complessi. Gli oneri amministrativi, burocratici e contabili, infatti, verranno svolti dall'apposito personale amministrativo, in un ufficio centrale a Villorba. Preciso infine che l'organico dei Servizi Sociali a Ponzano Veneto è rimasto invariato in questi cinque anni: 2 assistenti sociali, 1 impiegato amministrativo e 1 assistente domiciliare. Ritengo preoccupante che un ex vicesindaco, che ha già espresso pubblicamente la volontà di candidarsi alla poltrona di primo cittadino nelle prossime elezioni amministrative, ignori come siano strutturati gli uffici comunali. Inoltre, il regolamento dei Servizi Sociali condiviso da tutti e sei i Comuni è in vigore già da un anno, dopo essere stato discusso proprio in Consiglio Comunale ed in un'apposita commissione consiliare».

Il percorso di gestione associata dei Servizi Sociali fu avviato dall'Amministrazione precedente, nella quale il consigliere Baseggio rivestiva il ruolo di vicesindaco, ed è stato proseguito da quella attuale, essendo stato valutato come efficiente e funzionale al miglioramento del servizio pubblico. «Ci stupisce questo improvviso interesse per i Servizi Sociali, dal momento che il consigliere Baseggio ha sempre dichiarato pubblicamente che l'attuale Amministrazione ha destinato troppe risorse per il sociale. – conclude l'assessore Turk – Evidentemente, in assenza di argomenti validi, si trovano dei pretesti per ottenere visibilità.  Ma riteniamo che l’impegno di 6 sindaci, 6 amministrazioni in un progetto che è stato portato avanti con dedizione per oltre cinque anni, non può essere liquidato in quattro righe, peraltro prive di dettagli fondamentali. Ormai tutti i Comuni, hanno dei settori in convenzione tra di loro, proprio per garantire maggiori servizi ai propri cittadini. Il campanilismo fine a se stesso ha vita breve e non favorisce l’aumento della qualità delle prestazioni fornite ai cittadini».

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