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Preganziol, approvato il regolamento per la gestione di "Borgo Gatto"

Mentre procedono i lavori di edificazione dell'innovativa struttura per anziani, nata su un fondo donato al Comune da un pensionato del paese, l'Amministrazione comunale e la coop Castel Monte hanno stabilito i criteri di assegnazione degli alloggi. Meccanismi premiali per i residenti di Preganziol.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TrevisoToday

Grazie ad un attento lavoro di progettazione e condivisione, l'Amministrazione comunale di Preganziol lunedì 30 novembre ha approvato il regolamento per l'assegnazione degli alloggi di Borgo Gatto, l'innovativo villaggio per l'invecchiamento attivo degli anziani che sta sorgendo in via Schiavonia, in prossimità del civico 84, su un fondo donato al Comune da Ferruccio Gatto, un pensionato che chiese espressamente ne fosse realizzata un'opera di servizio per la popolazione anziana locale. La conclusione dei lavori, iniziati a fine settembre 2020, richiederà circa un anno di tempo, Covid permettendo. Della gestione complessiva del progetto, di concerto con il Comune di Preganziol, si sta occupando l'impresa sociale cooperativa Castel Monte di Montebelluna (TV). Ad opera conclusa, Borgo Gatto ospiterà un centro diurno per un massimo di 30 persone anziane non autosufficienti o parzialmente autosufficienti ed il villaggio di 12 mini appartamenti per over 55enni autosufficienti. Per l'accesso agli alloggi, tre sono i criteri fondamentali stabiliti dal regolamento di Borgo Gatto appena approvato, ovvero l'età del richiedente o dei richiedenti al momento dell'ingresso, il profilo di autonomia e idoneità a gestire l'alloggio (gli spazi abitativi sono stati ideati per consentire la maggiore autonomia possibile dei residenti con spazi contenuti, materiali idonei, linearità dei mobili che ne semplificano le pulizie), la garanzia di solvibilità economica. "La gestione del villaggio presuppone l'autonomia dei suoi abitanti, è un progetto molto differente da una casa di riposo tradizionale come quelle che conosciamo - spiega Arianna Brunello, responsabile per la realizzazione di Borgo Gatto - per tale motivo chi fa richiesta di ingresso avrà un colloquio di valutazione col team di professionisti di Castel Monte. Ogni singolo alloggio sarà dotato di un angolo cottura per prepararsi i pasti in autonomia, ma chi lo vorrà potrà anche richiedere un servizio cucina a pagamento. I residenti di Borgo Gatto avranno a disposizione tutti gli spazi comuni, pensati per dare risposta a quanti frequentano l'annesso centro diurno, oltre a permettere le attività di condivisione e relazione dei residenti del villaggio. In aggiunta a ciò, è prevista la fruizione libera del parco e dello spazio circostante: proporremo attività all'aperto, dall'orto alla manutenzione del verde, oltre ad attività ginniche e sportive, in modo da favorire uno stile di vita sano e salutare nella popolazione residente". Il neo regolamento di Borgo Gatto, all'art.11 prevede la creazione di un Tavolo di Invecchiamento Attivo creato fra Comune ed ente gestore, la coop Castel Monte appunto, con l'obiettivo di generare sinergia e condivisione in un progetto socio-sanitario davvero innovativo come Borgo Gatto, di collaborazione fra pubblico e privato sociale, che sta aprendo nuove strade, e che si presume avrà positive ricadute, significative per l'intero territorio. Il sindaco Paolo Galeano e l’assessore alle Politiche sociali di Preganziol, Elena Stocco, presentando il regolamento al Consiglio comunale, hanno sottolineato anzitutto la grande soddisfazione nel veder concretizzarsi un progetto che sviluppa le volontà del compianto Ferruccio Gatto e che sarà un vero polo di vita e di attività di scambio intergenerazionale nella comunità. “L’Amministrazione di Preganziol è orgogliosa di ospitare nel territorio comunale una struttura per anziani che rappresenterà, di fatto - non solo a parole - una visione diversa e innovativa nel guardare all’invecchiamento della popolazione”. Il regolamento approvato riguarda il villaggio residenziale e prevede criteri premiali per i residenti di Preganziol. Il centro diurno, essendo invece un servizio per gli anziani di tipo diverso e convenzionato con la Regione, si svilupperà in maniera differente. Per quanto riguarda i lavori di edificazione di Borgo Gatto, che sarà interamente in bioedilizia, ad oggi sono state realizzate le fondamenta e posizionati i tubi degli impianti; ora si sta procedendo con il getto della platea.

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