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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Preganziol, mostra di pittura dedicata al Maestro Giu Pin

L'inaugurazione si terrà giovedì 23 agosto 2018 alle 19, presso il Centro Culturale dell'Oratorio di via Roma

PREGANZIOL Con grande entusiasmo e partecipazione la Città di Preganziol si appresta ad ospitare la retrospettiva dedicata alla carriera di Giu Pin. Artista poliedrico, nato a Preganziol, si è distinto nel corso degli anni principalmente per la sua attività di grafico pubblicitario; attività che l’ha portato a scrivere pagine memorabili per questa professione come la grafica senza tempo del marchio Cynar. Oltre alla pubblicità, Giu Pin è stato anche un attento e abile pittore capace di cimentarsi in diversi campi come l’arte sacra (ampiamente rappresentata in città dalle opere in chiesa), le copie d’autore, le vedute e la pittura di genere.

Principalmente a quest’ultimo genere si sono rivolte le scelte per la mostra di Preganziol. La figura umana è protagonista, inserita in contesti urbani e di campagna o collocata in interni variopinti. L’esuberanza cromatica è componenete distintiva di queste composizioni che letteralmente inebriano lo sguardo dello spettatore, accompagnandolo alla lettura delle scene rappresentate. Una sensazione di gioia e spensieratezza sembra emergere dalle opere di Giu Pin, sensazione però in parte contraddetta dalle atmosfere malinconiche suggerite dai colori freddi, con la predominanza del blu. La mostra di Preganziol, diffusa in quanto ospitata in due sedi distinte, è un dovuto omaggio ad una grande personalità di questa Città.

Biografia. Giuseppe Pin, in arte Giu Pin, nasce nel 1930 a Preganziol  (TV) da Luigi Pin e Maria Zanetti al tempo proprietari dell’Osteria alla Baracca, (così chiamata perché costruita  usando inizialmente una baracca usata dagli ufficiali della prima guerra mondiale alla quale suo padre aveva partecipato). Predisposto al disegno e alla pittura prosegue gli studi presso l’“Istituto d’arte di venezia”. Dopo il diploma, inizia la sua carriere nella grafica pubblicitaria senza dimenticare il suo primo amore “la Pittura”. Volendo dare una svolta alla sua carriera parte, all’inizio degli anni 60, per Milano. Milano era all’epoca una delle città con maggiori possibilità per chi voleva intraprendere la carriera del grafico pubblicitario, Così, dopo le prime esperienze in vari studi grafici, approda all’agenzia pubblicitaria “Interappia Pubblicità” che si occupava prevalentemente della pubblicità del famoso amaro Cynar e di altri liquori molto in auge all’epoca. In quegl’anni nonostante l’impegno come grafico e illustratore , porterà sempre avanti la sua passione per la pittura sia nella pratica sia nell’insegnamento della stessa. All’inzio degli anni ‘90 , decide di dedicarsi più all’illustrazione e alla pittura, in quegli anni tra l’altro inizia la sua collaborazione con la Settimana Enigmistica dove si specializza nel disegno dei REBUS. Negli anni ‘90 e all’inizio degli anni 2000 gli vengono commissionati anche vari dipinti di carattere sacro per varie chiese sia italiane che estere. Durante tutta la sua vita professionale, Giu Pin organizzò con cadenza biennale mostre dove esponeva le sue opere inedite, ed in contemporanea partecipava a concorsi di pittura che frequentemente vinceva. Negli anni ‘60 partecipò al gruppo di artisti di via Bagutta (Milano) e dalla fine degli anni ’90 è stato sempre impegnato con il gruppo di pittori Forlanini Monluè (Milano).

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