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Regali all'agente del Fisco, imprenditore indagato

E' Gianluigi Pessotto, 52enne di Gaiarine, titolare della Solvepi di Prata di Pordenone. Avrebbe dato prosciutti e panettoni in cambio di informazioni ottenute consultando le banche dati dell'Agenzia delle Entrate

Strenne natalizie come merce di scambio, prosciutti barratati per informazioni e panettoni come ringraziamento. In tutto tremila euro per "confidenze" su aziende a cui era interessato e una sponsorizzazione da 20 mila euro per chiudere in occhio su voci poco chiare nella busta paga di dipendenti emerse durante una attività di accertamento.

Gianluigi Pessotto, 52 anni, di Gaiarine, è un insospettabile imprenditore del settore dei prodotti industriali: solventi e diluenti, abrasivi, colle, sigillanti, adesivi, stucchi, imballi e antinfortunistica, tutto con il marchio della Solvepi di Prata di Pordenone. Un corruttore, nelle ipotesi del procuratore di Pordenone Raffele Tito che lo ha indagato nell'ambito dell'inchiesta che ha portato agli arresti domiciliari Fabrizio Florean, 56 anni di Aviano, funzionario che si occupa delle verifiche fiscali esterne con il “team medie dimensioni” alla Agenzia delle Entrate di Pordenone.

L'imprenditore è stato sottoposto ieri alla misura cautelare dell'interdizione da qualsiasi ufficio. E' accusato di aver corrotto Florean convincendolo , a consultare le banche dati del Fisco, come anche di aver chiesto a un poliziotto in pensione informazioni su un’azienda a cui era interessato. Informazioni riservate, che Pessotto avrebbe compensato con prosciutti acquistati a San Daniele e panettoni ritirati a Gemona per un valore complessivo di 3 mila euro. I prodotti alimentari sono stati ritirati dallo stesso Florean, usando un furgone della Solvepi. Pessotto, che ieri ha rifiutato di rilasciare dichiarazioni, è indagato anche in merito ad una una sponsorizzazione da 20mila euro a favore dell’Asd Aviano calcio, di cui Florean era il tesoriere. A far emergere la vicenda è lo stesso imprenditore quando a febbraio, accompagnato dall’avvocato Francesco Santini, si è presentato spontaneamente negli uffici della Guardia di Finanza per sporgere denuncia. Sottoposto a verifica fiscale entra in confidenza con Florean, che comincia a parlargli delle difficoltà economiche dell’associazione per portare avanti l’attività calcistica dei ragazzini. Nel corso dell’accertamento emerge un problema su una voce poco chiara nella busta paga dei dipendenti. Florean gli dice di stare tranquillo, che si può chiudere un occhio ed evitare future verifiche fiscali. Il prezzo? Una sponsorizzazione da 20mila euro all’Asd Aviano, che l’imprenditore ottiene di pagare a rate. A dicembre 2019 il primo bonifico da 5mila euro, oltre ai 1.100 euro di Iva. Poi la decisione di andare dai finanzieri.

Gianluigi Pessotto beneficerà della legge “spazzacorrotti” che tutela chi, pur avendo preso parte a episodi corruttivi, li denuncia entro quattro mesi dalla commissione del reato o prima che la Procura cominci a sottoporlo a indagine.

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