rotate-mobile
Attualità

La tradizione non si ferma, la Sagra del Riso di Merlengo si farà

Dal 19 al 30 agosto un'edizione originale per dare continuità ad un grande evento

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TrevisoToday

Ormai la notizia era nell’aria da qualche giorno. La festa in onore del Patrono San Bartolomeo si farà. Ne danno annuncio la Parrocchia di Merlengo e il comitato della Sagra del Riso giunta all’edizione 101 dell’antica sagra. Dopo la fantastica edizione del Centenario svoltasi l’anno scorso, con migliaia di ospiti e visitatori che hanno riempito le dieci serate all’insegna delle tradizionali Specialità del Riso, nonostante la particolarità di quest’anno, non potevamo rimanere inermi, dato che le circostanze ci davano l’occasione di dare un forte segnale di speranza e di vicinanza alla comunità. Non sarà la solita manifestazione ma un’edizione che ci ha obbligati a pensare e organizzare qualcosa di nuovo, di diverso, concretizzatosi grazie alla tenacia e volontà degli organizzatori, di tanti volontari della Parrocchia e collaborati del nostro territorio.

Tutti in questo tempo stiamo facendo esperienza delle piccole e grandi difficoltà, delle insicurezze e delle ansie, che l’attuale situazione di pandemia sta portando nella nostra vita quotidiana di cittadini e di credenti. In particolare si tratta di quelle legate alla salute della comunità umana, quelle economiche e ancor più quelle relazionali e spirituali. In vari modi, durante la fase del “chiuso tutto”, abbiamo cercato di reagire al meglio isolandoci e tenendoci in contatto con l’uso della tecnologia, ma se in quella fase tutto ciò è stato provvidenziale per non soccombere, successivamente, tutti, poco o tanto, abbiamo sentito il forte bisogno di ritrovarci a vivere in presenza la Santa Messa, a guardarci negli occhi dal vivo, a sentire il timbro delle nostre voci dal vero, a muoverci disinvoltamente per le strade dei nostri paesi. Ora, da circa cento anni, uno degli appuntamenti più significativi della vita spirituale e di relazione della comunità di Merlengo, che dice la necessità e la bellezza di farci più vicini gli uni agli altri, è stata sicuramente la festa patronale.

Davvero in molti in questo tempo, si sono chiesti, se anche quest’anno, a Merlengo, avremmo potuto vivere questo bello e singolare evento che richiama molta gente anche da fuori Provincia. Il gruppo organizzatore, non ha voluto però rinunciare al desiderio di poter rinnovare la nostra devozione al patrono S. Bartolomeo Apostolo, come anche non ha voluto rinunciare alla bellezza dell’incontro gioioso tra le persone, nonostante i tempi organizzativi fossero oramai del tutto insufficienti. Per questi motivi, si è iniziato a ricercare una diversa e nuova modalità di celebrare la festa, che fosse realizzabile e che rinnovasse il desiderio della Parrocchia di essere vicina alle persone della comunità, soprattutto in questo tempo così difficile, in cui ce n’è maggiormente bisogno. Ecco allora, che prima di ogni altra cosa, è stata affermata la volontà di celebrare la Santa Messa in onore di S. Bartolomeo, per ringraziare dei doni ricevuti nel corso dell’anno e per invocare la sua protezione nei pericoli che stiamo vivendo.

Essa è stata pensata ancor più vera e concreta, facendola seguire da un gesto di solidarietà della Parrocchia verso il Banco Solidale di Ponzano, a sostegno delle famiglie in difficoltà del nostro territorio. Inoltre, si è voluto che la festa venisse realizzata anche con il desiderio di vicinanza verso la comunità di Merlengo, attraverso la distribuzione in tutte le case di un pacchettino di riso, un omaggio simbolico che vuol significare il desiderio di far entrare nelle case di tutti lo spirito della nostra Sagra del Riso, che vuole ricordarci, anche in questo modo, la simpatia e il gusto di incontrarci che hanno sempre contraddistinto questa nostra importante festa di paese. Oltre a queste semplici, ma importanti iniziative, è nata l’idea di dare continuità, anche se in forma diversa, a quella bella collaborazione che negli anni scorsi si è venuta a creare tra la Sagra del Riso e i ristoratori della zona. Per questo motivo, insieme a loro, è stato pensato di proporre alcune serate da vivere, non in parrocchia, ma presso gli ambienti dei ristoratori stessi. In ognuna di queste serate verranno proposti diversi piatti di riso. Il tutto per non dimenticare il sapore e la gioia dello stare assieme, anche se non più tutti riuniti nello stesso luogo, ma in modo diffuso. Vi aspettiamo dal 19 al 30 Agosto. Potete trovare tutte le informazioni e il programma dell’edizione 2020 “Home&Restaurant” nella nostra pagina Facebook “Sagra del Riso Merlengo”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La tradizione non si ferma, la Sagra del Riso di Merlengo si farà

TrevisoToday è in caricamento