Saldi in Veneto spostati al 30 gennaio: «Possibili vendite anticipate»
Martedì 1 dicembre la Giunta regionale ha posticipato la data di inizio degli sconti. Il commento dell'assessore Roberto Marcato: «Saldi restano un'occasione di rilancio»
Martedì 1 dicembre la Giunta del Veneto ha posticipato l’avvio dei saldi al 30 gennaio 2021, consentendo al tempo stesso, in via straordinaria e in deroga alla normativa regionale, lo svolgimento delle vendite promozionali nei trenta giorni antecedenti.
«Come già per i saldi estivi - commenta l’assessore regionale allo sviluppo economico ed energia Roberto Marcato che ha proposto la delibera - abbiamo accolto la richiesta della maggior parte delle associazioni di categoria di posticipare i saldi. Si tratta di sostenere concreto la ripresa del commercio al dettaglio che in tempi di pandemia sta vedendo prevalere il commercio online. Con l’avvio dei saldi un mese dopo rispetto alla consueta data di inizio gennaio, offriamo contemporaneamente la possibilità di effettuare vendite promozionali a partire da inizio gennaio. La ripresa del commercio significa far rivivere il territorio - sottolinea Marcato - è essenziale passi l’idea che le nuove regole che ci impone la pandemia si basano sul rispetto di misure di sicurezza. La Regione continuerà a sostenere con ogni mezzo i negozi e le attività commerciali, fornendo agli operatori gli strumenti necessari a risollevare le vendite. Serve che i negozi siano aperti e la gente torni ad acquistare. Far rinascere il commercio significa rilanciare la socialità e far rifiorire i nostri centri urbani, dove la gente deve tornare in piena sicurezza».
«Accogliamo con favore - dichiara il presidente di Confcommercio Veneto Patrizio Bertin - la decisione della Regione di posticipare i saldi al 30 gennaio prossimo, lasciando agli imprenditori la possibilità di effettuare in precedenza le vendite promozionali. Questo stesso modello era stato adottato la scorsa estate con buoni risultati perché, seppure in una situazione economica difficile, aveva fatto emergere qualche segnale incoraggiante di ripresa dei consumi. È la strada giusta da percorrere». «All’interno della nostra categoria è stato espresso parere favorevole all’unanimità a questo indirizzo che abbiamo caldeggiato sin dall’inizio - conclude il presidente di Federazione Moda Italia Veneto, Giannino Gabriel - L’esito di questa estate è stato soddisfacente, pur nel quadro generale di una situazione segnata dalla pandemia. Le vendite promozionali anticipate “tirano la volata” ai saldi e la combinazione tra i due fattori, così organizzati, permette di dare ossigeno alle attività commerciali».