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A San Biagio la Biennale culturale PRIMAvera, omaggio alla rinascita

Dal 15 aprile il polo culturale Skholè ospiterà una rassegna di eventi e performance artistiche

Prende il via, venerdì 15 aprile, la biennale che per un mese animerà la vita culturale di San Biagio di Callalta. L’evento, promosso dall’associazione Oblique e giunto alla 5^ edizione, sarà un omaggio alla “rinascita”, simboleggiata dal risveglio della natura che avviene nella stagione primaverile e dal ritorno ad una certa normalità anche per il mondo della cultura. Titolo di questa edizione sarà “PRIMAvera”, un gioco di parole in cui primavera viene scomposta per raccontare l’idea di una “prima vera Biennale” dopo due anni di stop imposti dalla pandemia.

Gli eventi previsti nel programma si svolgeranno dal 15 al 30 aprile presso il polo culturale Skholè. “Lo scopo principale della nostra Biennale – spiegano i volontari di Oblique – è quello di creare un’occasione di arricchimento per la comunità. Proporremo attività legate a diverse espressioni creative, dal teatro al cinema, dalla musica alle arti visive, figurative e multimediale, coinvolgendo tutti i partecipanti e le loro personali esperienze”.

Si parte venerdì 15 aprile, ore 21, con l’inaugurazione della mostra “Entropia” di Alice&Ahad, due artisti con alle spalle numerose esposizioni internazionali. Durante la serata ci sarà un talk con gli artisti e delle visite guidate. La mostra sarà visitabile fino al 15 maggio. “Cinema sette vite” è il titolo della lezione didattica sul cinema tenuta dal prof. Marco Dalla Gassa, docente dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. L’incontro, in programma martedì 19 aprile, ore 21, sarà come un viaggio dai primi brevissimi film sperimentali fino a quelli moderni in digitale, attraverso gli anni di buio e luce del cinema stesso. Il fashion sarà protagonista giovedì 21 aprile, ore 21, in occasione del talk dal titolo “Sotto i tuoi vestiti. Cosa c’è dietro quello che indossi”. L’associazione Manitese Veneto spiegherà cosa si nasconde dietro il sistema del fast fashion, quali sono gli impatti sociali ed ambientali dell’industria della moda. Si parlerà di sostenibilità ed economia circolare, progetti virtuosi e buone pratiche per contrastare il fenomeno. Il quarto appuntamento, giovedì 28 aprile, ore 21, vedrà impegnati i ballerini-teatranti di Teatrodanza con Fuhlen Collective in una performance site-specific dal titolo “Rädici”. I performer interagiranno con il pubblico presente in sala per dare vita a un progetto pensato appositamente sul tema della rinascita. Fuhlen un collettivo trevigiano nato pochi anni fa con alle spalle numerosi progetti di danza e live performance. 

La Biennale di San Biagio di Callalta si conclude sabato 30 aprile con un’intera giornata tra workshop e performance. Dal corso di yoga per i piccoli al silent workshop di danza esperienziale, dallo scambio di libri in collaborazione con Moblique alla presentazione del fumetto “Le maldicenze” di Flavio Biondi. Spazio anche per la musica live con The Obscure music club prima della perfomance di Alessandro Burbank, il poeta errante, che dopo aver vissuto per una settimana in paese racconterà il comune di San Biagio di Callalta, una lettura inedita della cittadina trevigiana.  E’ obbligatoria l’iscrizione tramite portale Eventbrite a ciascun incontro.

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