Tanti sorrisi e solidarietà per la marcia per La Nostra Famiglia
Si sono dati appuntamento in 800 per passeggiare sulle colline attorno alla città del Cima. Una partecipazione molto varia fatta di atleti, famiglie, bambini, ragazzi, giovani, volontari e persone con disabilità
Una bella momento di festa all’aria aperta quello vissuto il primo maggio a La Nostra Famiglia di Conegliano. Si sono dati appuntamento in 800 per passeggiare sulle colline attorno alla città del Cima ed ora patrimonio dell’umanità. Una partecipazione molto varia fatta di atleti, famiglie, bambini, ragazzi, giovani, volontari e persone con disabilità. L’aria frizzante non ha impedito di scaldare i cuori per una iniziativa di solidarietà. Un ringraziamento deve essere rivolto agli alpini della sezione di Conegliano, in particolare al Gruppo Città, guidati da Silvano Armellin che ha voluto riprendere, dopo una pausa di due anni per la pandemia, questa bella tradizione. Erano presenti rappresentanti delle istituzioni del territorio tra cui il consigliere regionale Alberto Villanova e l’assessore del comune di Conegliano Claudia Brugioni.
Quest’anno ha voluto essere presente anche Fondazione di Comunità Sinistra Piave, ente del terzo settore che collabora con La Nostra Famiglia per educare alla solidarietà, alla responsabilità sociale e alla cultura del dono. A tutti i partecipanti la fondazione ha donato un sacchetto di noci a conclusione della campagna “Fare bene per stare meglio” realizzata nel periodo natalizio. I marciatori all’arrivo sono stati accolti dal Corpo Musicale di Mareno di Piave e a tutti è stato dato un gadget a ricordo della marcia. Sono stati premiati i gruppi più numerosi, i gruppi degli alpini che hanno collaborato alla manifestazione e tutte le altre associazioni che in vario modo hanno permesso la positiva riuscita dell’iniziativa con un premio regalo realizzato nei laboratori de La Nostra Famiglia. E’ stato certamente un bel momento nel quale “essere diversi” è diventato un valore aggiunto.