Odissea Fun City, la regina delle discoteche della Marca festeggia i 25 anni di attività

SPRESIANO E' uno dei templi della musica della Marca, dove hanno mosso i primi passi nel divertimento svariate generazioni: venerdì l'Odissea Fun City di Spresiano festeggia 25 anni di attività. Un compleanno importante per il gestore, Giannino Venerandi, appartenente a una famiglia che ha creato dal nulla una vera e propria "fabbrica del divertimento" nel trevigiano, a partire dal padre Renzo che in 50 anni di attività imprenditoriale, si è reso protagonista dell'apertura di diverse discoteche nel Nord Italia, oltre che di un centro sportivo e di un hotel.

Un mondo di musica e divertimento, che ha segnato la storia del ballo, soprattutto per la provincia di Treviso, dove nei fine settimana diversi pullman dedicati raccoglievano giovani avventori nei vari paesi, quando i pomeriggi in discoteca erano ancora una moda. Non solo balli moderni, ma anche più popolari con band che un tempo venivano chiamate "orchestre da liscio" e che si ripropongono oggi con un repertorio musicale ed un'immagine aggiornate. Erano gli anni del benessere sociale e i locali avevano un ruolo importante nell'aggregazione tra i giovani: i primi amici, i primi amori, i primi balli (quando imperava il 'lento'). Proprio in quegli anni, alcune strutture della Proprietà hanno avuto come direttore artistico l'attuale presidente del Veneto, Luca Zaia, il quale aveva iniziato la collaborazione coi Venerandi organizzando feste dedicate agli universitari. Ora la situazione è diversa, il settore dell'intrattenimento ha risentito della crisi, e sono sopravvissute solamente le attività che hanno saputo rinnovarsi costantemente nel tempo. 

Come l'Odissea, 15 sale, ognuna per un differente genere musicale (dal vivo, di tendenza, latina, revival), pizzerie, ristoranti, in un'area coperta di oltre 7 mila mq a cui si aggiungono altri 5 mila all'aperto. Per l'anniversario, che guarda caso coincide con i 50 anni dell'uscita del film di Kubrick "2001 Odissea nello Spazio", saranno ripercorsi tramite una mostra audiovisiva, squarci di 'vita' del locale che ha ospitato nel corso del tempo tantissimi personaggi del mondo della musica, della televisione, del cinema e del cabaret come Al Bano, Alex Britti, Maria Grazia Cucinotta, Belen Rodriguez, Raoul Bova, Giuliana Moreira, le varie veline di Striscia, Albertino, Bob Sinclar, Checco Zalone, Le star degli anni 70/80 Le Chic, le Sister Sledge, i Boney M, artisti di Zelig, Ezio Greggio, Simona Ventura, Cristian De Sica, Le Iene, J-Ax, Fedez, Francesco Facchinetti, Gemelli Diversi, Gigi D’agostino, le dj australiane Nervo, Fabri Fibra, Gabry Ponte, gli Eiffel 65, i LunaPop, i Fichi D’india, Martina Colombari, Alex Britti e molti altri.

Per ricordare tutto questo, è stato chiamato a dirigere la festa il camaleontico Maurizio Agosti Montenaro Durazzo, in arte Principe Maurice, icona della notte e della cultura dagli anni '90 a oggi, mentre alla consolle della sala "Anima" (la discoteca) ci saranno Albertino da Radio Deejay, e molti altri artisti che hanno contribuito a scrivere la storia del locale.