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Stefanel, Ovs convocata in Regione: «Approfondiremo il piano aziendale»

Mercoledì 20 gennaio l'Unità di crisi aziendali ha incontrato l'amministratore delegato Stefano Beraldo e le organizzazioni sindacali per discutere sul futuro dell'azienda

Giornata intensa, mercoledì 20 gennaio, per l'Unità crisi aziendali della Regione e per l'assessore al Lavoro Elena Donazzan impegnata in tre importanti tavoli istituzionali dedicati al futuro di altrettante aziende venete.

Il primo incontro, tenutosi nel primo pomeriggio alla presenza di istituzioni e organizzazioni sindacali, è stato convocato dal Ministero dello Sviluppo economico dopo la recente aggiudicazione di Stefanel ad Ovs, azienda veneta leader nel settore del commercio dell’abbigliamento, in particolare nella grande distribuzione. Presente per Ovs l'amministratore delegato, Stefano Beraldo, intervenuto per illustrare le strategie aziendali legate all’acquisizione di Stefanel. «Ho già avuto modo di manifestare soddisfazione per il fatto che, dopo un’amministrazione straordinaria durata circa un anno, ad acquisire Stefanel sia stato un gruppo italiano e segnatamente veneto - ha detto la Donazzan - È nostra intenzione ora approfondire il piano aziendale con Ovs e le organizzazioni sindacali. Credo che a livello statale si debba pensare a misure finanziarie specifiche - conclude Donazzan - in grado di aiutare tutti quegli imprenditori italiani che scelgono di investire e di salvaguardare, con particolare coraggio tanto più in questo difficile momento storico, altre realtà imprenditoriali italiane».

Gli altri tavoli istituzionali

Il secondo incontro è stato un tavolo di monitoraggio sulla Socotherm, stabilimento di Adria: questa azienda, seguita dalla scorsa estate dall’Unità di crisi, è un’azienda della filiera del settore petrolifero, un mercato che vive oggi una situazione di grave contrazione e per il quale è difficile ipotizzare una tempistica di ripartenza. L’azienda, rappresentata dal proprio amministratore delegato Jonathan Gibson, era accompagnata da Unindustria Rovigo. Presenti i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e il Sindaco di Adria Omar Barbierato.
L’ultimo incontro ha riguardato lo stabilimento di Marostica della multinazionale dell’elettrotecnica Abb Spa, per le quali l’azienda ha previsto la chiusura nelle proprie scelte aziendali. «Il clima di tensione che si respira nel territorio non può non essere considerato come abbiamo già avuto occasione di ribadire nei precedenti incontri - afferma Donazzan - ho chiesto all’azienda, nel caso intendesse proseguire nella propria scelta di lasciare il territorio italiano, una maggior disponibilità anche nella direzione di individuare una realtà imprenditoriale interessata anche ad un rapporto di collaborazione per lo stabilimento di Marostica. Ho chiesto che si approfondisca al tavolo negoziale tra le parti ogni ulteriore tentativo di salvaguardia produttiva ed occupazionale».

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