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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Torna Suoni di Marca e c'è già il primo annuncio: sul palco ci saranno i Bandabardò & Cisco

La kermesse musicale, ad ingresso libero, si terrà dal 16 al 30 luglio sulle splendide Mura rinascimentali di Treviso insieme alla mostra-mercato e al "Percorso del gusto"

È tempo di grandi annunci per Suoni di Marca, che inizia a svelare le prime tanto attese novità dell’edizione 2022, che si terrà dal 16 al 30 luglio sulle splendide Mura rinascimentali di Treviso. “Ripartire dalle emozioni ci sembra il modo migliore di ricominciare” così incalza la Bandabardò, e quale inizio migliore per Suoni di Marca, che negli anni ha dimostrato di lottare e resistere per restare, perché la Musica la si può vivere solo assieme. Ed è proprio nella potenza di questo tanto atteso ritorno, che Suoni di Marca annuncia i primi artisti che si esibiranno sul main stage dell’edizione 2022: Bandabardò & Cisco! Unica data veneta per una delle band più longeve del panorama musicale italiano, la celebrazione della musica come frutto di incontri e partecipazione, l’approdo naturale a una collaborazione nata da anni di amicizia e condivisione.

Il 2022 sarà anche un ritorno alla conformazione classica della kermesse, così come la ricordano gli aficionados che da trentadue anni partecipano all’evento più atteso dell’estate trevigiana. Quindici grandi serate all’insegna della buona musica ad ingresso libero, per una manifestazione che verrà svolta adottando in maniera scrupolosa le direttive via via emanate dal Governo e quelle più specifiche fornite dai protocolli della Regione Veneto. Saranno presenti due palchi: il Main Stage, per gli artisti di fama nazionale ed internazionale, e il Palco Caccianiga, che ospiterà gli artisti emergenti della Marca Trevigiana e gli immancabili dj-set che allieteranno le aree della Mostra-mercato – con bancarelle ed espositori selezionati tra le migliori artigianalità del territorio – e del Percorso del gusto, dove il pubblico potrà cenare scegliendo tra circa una trentina di specialità locali ed etniche, con specifica attenzione anche ad offerte vegetariane e vegane .

Verrà mantenuto l'ordine distributivo ed estetico tipico del Festival per gli spazi destinati alla Mostra-Mercato e agli Stand Enogastronomici che si alterneranno alle alberature, lo studio e la progettazione delle luci scenografiche, l'installazione di un info-point a disposizione per qualsiasi informazione durante la manifestazione, e l'angolo del baby-sitting. La fruizione dei concerti sarà garantita anche quest’anno da casse audio in filodiffusione disposte lungo tutto il percorso, per garantire al pubblico di ascoltare le performance da qualsiasi punto del Festival e, allo stesso tempo, evitare qualsivoglia assembramento.

Come nelle passate edizioni, l'idea alla base del progetto è quella di creare uno scambio reciproco tra le attività locali e l’offerta culturale, un mutuo soccorso tramite il quale il pubblico accorso per il concerto possa essere coinvolto dalla micro-città circostante e viceversa. Senza dimenticare che la presenza di Suoni di Marca contribuisce a livello territoriale alla riattivazione di alcuni tra i settori che più hanno sofferto in questi anni di emergenza sanitaria, come ristorazione, turismo e settore dello spettacolo. Ed è proprio anche per questo motivo che negli ultimi due anni, quando i più grandi festival europei sono stati cancellati, Suoni di Marca ha lavorato sodo per esserci, per confermarsi una realtà stabile e continuare a promuovere l’arte nel territorio.

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