Terraglio, 155 nuovi alberi: approvato il progetto di fattibilità
I costi dell'operazione ammontano attorno ai 170mila euro, Anas e Sovraintendenza plaudono all'iniziativa ma servono fondi. Nel 2021 sono stati oltre 500 i nuovi alberi piantati a Preganziol
Dopo il percorso avviato con l'affidamento del progetto di fattibilità, prende corpo e forma concreta l'immagine del rimboschimento del Terraglio. I costi dell'operazione sarebbero attorno ai 170mila euro, per mettere a dimora 155 nuove piante.
Consapevole della loro importanza e degli effetti benefici per la qualità della vita di un territorio, il Comune di Preganziol ha intrapreso da anni un percorso per la messa a dimora, diffusa e consistente, di alberi e nuove piante nel territorio comunale, tanto su aree pubbliche quanto favorendo l'iniziativa anche su aree private (l'adesione al progetto "Ridiamo un sorriso alla pianura padana" va proprio in tal senso): i numeri parlano chiaro, solo nel 2021 sono stati oltre 500 i nuovi alberi piantati nel territorio comunale. Oggi solo alcuni tratti conservano l'aspetto storico che gli alberi conferivano al viale Terraglio. Il rimboschimento è approvato anche da Anas e Sovrintendenza. Il Comune sta provando a ottenere il finanziamento necessario alla realizzazione dell'intervento proprio grazie ad una delle linee di finanziamento previste nell'Area Urbana Treviso.
I numeri
Il Comune di Preganziol continua così nell'attività di arricchimento del bilancio arboreo del Comune, che in questi anni ha visto un forte potenziamento.
- 422 alberi, arbusti o infestanti abbattuti dal 2015 al 2022 a seguito delle risultanze delle analisi dei professionisti.
- 1796 alberi nuovi messi a dimora o consegnati alle famiglie nell'ambito dei vari progetti (alberi per nuovi nati, "ridiamo un sorriso alla pianura padana", etc...) nello stesso periodo.
Il saldo arboreo (differenza fra nuovi impianti e abbattimenti) nel periodo analizzato è quindi pari a 1374 nuove piante, con un rapporto di 1,44 alberi ogni nuovo mato a Preganziol (i nuovi nati nello stesso arco temporale sono 955).
Il commento
«La valenza di questa azione è duplice - concludono il sindaco Paolo Galeano e l'assessore all'Ambiente Riccardo Bovo -: da un lato si contribuisce ad aumentare il patrimonio arboreo nel comune, con tutti i benefici che ciò comporta in termini di qualità della vita; dall'altro, ancor prima, c'è l'intento di riconferire all'asse viario - vera e propria croce e delizia del nostro comune - il suo storico e identitario aspetto di viale alberato».