rotate-mobile
Attualità

Commissione Via nazionale, tornano i voli del "Canova" su Treviso

Il sindaco Conte e l'assessore Manera: «Resta da interpretare la previsione sulla percentuale massima del 21% di decolli verso Treviso, che verrà valutata dai nostri tecnici nelle sedi opportune»

Il masterplan di Save per l'adeguamento dell'aeroporto "Canova" di Treviso passa l'esame della commissione Via nazionale. Accolte quasi in toto le indicazioni date dalla Via regionale con una sostanziale differenza: ci potranno essere decolli su Treviso solo in "casi eccezzionali" (non meglio specificati) per un massimo del 21% dei voli giornalieri. Una sorta di "valvola di sfogo" per alleggerire la pressione di Quinto che era stata in precedenza eliminata dalla Via regionale.

«Si apprende in data odierna -si legge in una nota emessa ieri dal sindaco di Treviso Mario Conte e dall'Assessore all'ambiente, Alessandro Manera- che, con riferimento all’implementazione e all’adeguamento del quadro prescrittivo sui voli in partenza dall’aeroporto “Canova”, la Commissione di Valutazione d’Impatto Ambientale nazionale ha accolto nella totalità le osservazioni contenute nel parere della Commissione VIA della Regione del Veneto finalizzate alla riduzione dell’impatto ambientale e della tutela della salute pubblica complessiva, in riferimento alle verifiche ambientali seguite al Masterplan e proposte dall’amministrazione Conte in fase di procedura regionale. Resta tuttavia da interpretare la previsione sulla percentuale massima del 21% di decolli verso Treviso, che verrà valutata dai nostri tecnici nelle sedi opportune».

IL COMUNICATO DELLA REGIONE: NON CONVOCATI AL TAVOLO «In merito alla notizia stampa apparsa su “La Tribuna di Treviso” il giorno 8 agosto 2019 relativa al parere reso dalla Commissione VIA del Ministero dell’Ambiente sul Master Plan dell’aeroporto di Treviso (“Giunta Zaia assente alla seduta decisiva”) -si legge in un comunicato- va opportunamente precisato che l’assenza del rappresentante regionale alla seduta di Commissione del 2 agosto è stata determinata dalla mancata convocazione del rappresentante regionale da parte della Commissione stessa. Infatti, solo oggi, a fronte delle notizie riportate dalla stampa, è stato possibile verificare con la segreteria della Commissione che, a causa di un disguido nella formulazione delle convocazioni, la Regione Veneto non è stata invitata alla riunione dell’Assemblea Plenaria del 2 agosto, così come della “sottocommissione” che usualmente precede detta Assemblea. Alla Commissione del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Mare era comunque stato inviato in data 16 maggio 2019 il parere reso dal Comitato Tecnico VIA della Regione Veneto nella seduta del 17.04.2019, e di cui la Commissione VIA ha dovuto tener conto nel proprio parere».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Commissione Via nazionale, tornano i voli del "Canova" su Treviso

TrevisoToday è in caricamento