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Il sindaco scrive ai neodiciottenni: «Una lettera per coinvolgerli nella vita della città»

Un plauso al lavoro della Protezione Civile nei soccorsi alle popolazioni della Provincia di Belluno colpite dal nubifragio dello scorso ottobre, invitando i ragazzi ad avvicinarsi a questa realtà come volontari

«Caro diciottenne ti scrivo…». Il sindaco di Treviso Mario Conte ha deciso di prendere carta e penna per inviare un messaggio a tutti i ragazzi che, nel 2019, hanno compiuto o compiranno 18 anni. Un’iniziativa che il primo cittadino ha voluto proporre per creare un filo diretto con i giovani e coinvolgerli nella vita attiva della città. «La maggiore età è un punto di partenza fondamentale nella tua vita di cittadino, avrai importanti responsabilità, fra tutte, la capacità legale di agire e la possibilità di incidere concretamente nella vita amministrativa e politica del nostro Paese con il voto», ha scritto Mario Conte ai neo maggiorenni, «Ma è soprattutto il momento in cui potrai partecipare attivamente, con le tue idee e il tuo entusiasmo, al miglioramento e alla crescita della nostra Treviso».

Nella lettera il sindaco sottolinea il lavoro della Protezione Civile nei soccorsi alle popolazioni della Provincia di Belluno colpite dal nubifragio dello scorso ottobre, invitando i ragazzi ad avvicinarsi a questa realtà come volontari per la tutela dell’integrità della vita, dei beni e dell’ambiente dai pericoli che derivano dalle calamità, ricordando inoltre che «Treviso può vantare una vasta rete di realtà e associazioni che operano nel mondo del volontariato, ausilio imprescindibile per chi amministra una Città dove l’aspetto sociale è e deve essere una priorità», con l’auspicio che anche i giovani possano fare squadra e partecipare alle varie iniziative.

Il sindaco ha concluso invitando i ragazzi in Municipio per proporre iniziative e confrontarsi sulle prospettive future. «Ho deciso di scrivere ai ragazzi perché li ritengo una risorsa e non un problema per la nostra Città -spiega Mario Conte- Dalle loro idee possono nascere proposte importanti e al passo con i tempi oltreché spunti per confrontarsi e crescere. In più, penso che avvicinarli all’associazionismo e alla nostra Protezione Civile sia fondamentale. Loro saranno i volontari del futuro, ma possono già partecipare attivamente alle attività». Le lettere verranno recapitate tramite i Messi comunali in occasione della consegna della tessera elettorale.

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