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Poste italiane, in provincia di Treviso ben 93 nuovi assunti

L’esperienza di Laura Mancuso, 33 anni, responsabile commerciale di zona

Prosegue l’impegno di Poste Italiane nel creare nuove opportunità di lavoro nel nostro Paese anche in un periodo segnato dall’emergenza sanitaria ed economica. In provincia di Treviso, da inizio anno sono state effettuate 49 assunzioni che si sommano ai 44 inserimenti del 2020. Di queste, 57 risorse state selezionate dal mercato e andranno a rafforzare l’organico degli Uffici Postali della provincia di Treviso, tra operatori di sportello e specialisti consulenti finanziari, mentre altre 36 sono state inserite nella filiera logistico postale, avendo già lavorato in passato con Poste Italiane come portalettere o addetti allo smistamento con uno o più contratti a tempo determinato e per una durata complessiva di almeno 9 mesi.

Una delle nuove risorse assunte da Poste Italiane è Laura Mancuso, 33 anni, oggi responsabile commerciale di zona: coordina il lavoro di un gruppo di uffici postali della Marca (Lancenigo, Castelfranco, Nervesa ed altri). Laurea magistrale in Economia, originaria della provincia di Salerno, Laura si occupava di Business Plan per un’azienda locale. “Nonostante fosse un contratto a tempo indeterminato – racconta – ho scelto Poste Italiane perché volevo andare a lavorare in una società per azioni e mi sono detta: vado, anche se dovevo sostenere un periodo di prova. Ad un giovane direi di mettere il curriculum e presentare la domanda sul sito di Poste Italiane. È un’azienda che sa riconoscere i meriti e fa crescere le persone che si impegnano. Certo che bisogno impegnarsi molto ma si lavora in un ambiente dinamico nel quale è molto difficile annoiarsi. Il mio lavoro consiste nel collaborare con gli uffici postali nell’offerta di prodotti e servizi, occorre competenza ed anche un po’ di psicologia per parlare con tante persone in luoghi così diversi.”

Il piano di stabilizzazioni delle risorse destinatarie di precedenti contratti a tempo determinato con Poste Italiane segue gli accordi sindacali del 13 giugno 2018, dell’8 marzo e del 18 luglio 2019 nonché le successive intese in materia e, in particolare, quella del 22 dicembre 2020 che ha previsto 250 stabilizzazioni totali distribuite in 44 province in tutta Italia. Tali stabilizzazioni, infatti, si aggiungono alle 15 stabilizzazioni già effettuate lo scorso anno in provincia di Treviso.

Le politiche attive concordate con le Organizzazioni Sindacali contribuiscono a realizzare in modo efficace le strategie delineate nel piano industriale “2024 Sustain & Innovate”, in particolare per quanto riguarda la nuova organizzazione del recapito, con l’obiettivo di trasformazione da operatore incentrato sulla corrispondenza tradizionale a primario player del crescente mercato dei pacchi e leader nel segmento B2C.

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