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Venerdì, 19 Aprile 2024

Salvo il teatro comunale di Treviso: passa allo Stabile del Veneto, salvi i dipendenti

L'annuncio di Cassamarca: sarà riaperto al pubblico l'ex Monte di Pietà

Oggi, a Ca’ Spineda, sede di Fondazione Cassamarca a Treviso, è stato presentato l’accordo raggiunto tra Comune di Treviso, Teatro Stabile del Veneto e Fondazione Cassamarca per il Teatro Comunale di Treviso. Erano presenti all’incontro: l’Assessore alla Cultura della Regione Veneto Cristiano Corazzari, il Sindaco del Comune di Treviso Mario Conte, l’Amministratore delegato del Teatro Stabile del Veneto Giampiero Beltotto e il Presidente della Fondazione Cassamarca Luigi Garofalo. Da tutti è stata espressa viva soddisfazione per la celerità e l’impegno con i quali è stato possibile raggiungere l’intesa tra le Parti a beneficio della Città.

Mario Conte, Sindaco del Comune di Treviso: «Grazie a questo accordo tra Comune, Fondazione e Teatro Stabile, la Città di Treviso continua ad avere il proprio Teatro, che da sempre ricopre un ruolo fondamentale nella programmazione culturale non solo cittadina ma anche regionale e nazionale. Ringrazio la Regione Veneto, nella figura del Presidente Luca Zaia, che si è speso in prima persona per il raggiungimento dell’intesa, e la Fondazione Cassamarca nella figura del Presidente Luigi Garofalo. Con l’importante partecipazione del Teatro Stabile del Veneto guidato dal Presidente Giampiero Beltotto, inizia da oggi un nuovo capitolo della storia del Teatro “Mario Del Monaco”, parte integrante e viva della storia della nostra città».

Giampiero Beltotto, Presidente Teatro Stabile del Veneto: «Oggi è un giorno importante per la cultura della nostra Regione. Questo è il futuro del Teatro e della cultura: un movimento centripeto che sappia valorizzare le singole peculiarità e capacità – commenta il Presidente del Teatro Stabile del Veneto, Giampiero Beltotto –. Oggi per noi incomincia una fase nuova, che coincide con un piano industriale credibile da presentare ai Soci e con il ringraziamento a tutti coloro che hanno permesso questo avvicinamento all’obiettivo: il Presidente della Regione Zaia che ha seguito passo dopo passo lo svolgersi delle vicende;  l’avvocato Garofalo, Presidente della Fondazione Cassamarca, che ha dato un sostegno generoso a questo cammino; il Sindaco della Città, Mario Conte, insostituibile compagno di viaggio. Sono certo che entro l’estate si concluderà positivamente il cammino e auspico che altri soggetti vogliano e possano seguire l’esempio davvero virtuoso che arriva dalle istituzioni trevigiane».

Luigi Garofalo, Presidente Fondazione Cassamarca: «Dopo aver provveduto alla piena ristrutturazione del Teatro Comunale di Treviso, impegnandosi per anni nella miglior gestione dello stesso, la Fondazione Cassamarca con orgoglio restituisce questo gioiello alla Città, nella consapevolezza che la sinergia con il Teatro Stabile del Veneto assicurerà un’altissima qualità degli spettacoli. In veste di Presidente della Fondazione ringrazio pertanto il sindaco Mario Conte e l’amministratore delegato del Teatro Stabile dott. Giampiero Beltotto per la celerità e l’intensità di impegno, indispensabili per giungere al testo che concordemente abbiamo sottoscritto ieri, lunedì 29 aprile. Sarà sempre d’intesa con loro che, nei prossimi tempi, con altrettanta rapidità e non minor dedizione, si darà completa attuazione agli impegni assunti. Infine, come trevigiano che già da ragazzo frequentava il teatro della città, assistendo a indimenticabili rappresentazioni mattutine, pomeridiane e serali, sono lieto di aver potuto contribuire al futuro di questo importante luogo di cultura».

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«Esprimo un plauso convinto per l’iniziativa di rilancio di una delle più illustri istituzioni culturali di Treviso e del Veneto: l’impegno profuso da tutti nel ricercare la soluzione migliore per valorizzare l’attività del teatro trevigiano, consente di guardare alla futura programmazione con grande aspettativa e interesse». Lo afferma il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, salutando con soddisfazione la firma della convenzione che prevede la concessione a titolo gratuito da parte di Fondazione Cassamarca del Teatro comunale “Del Monaco” di Treviso e la richiesta  del Comune di Treviso di entrare nell’Associazione del Teatro Stabile del Veneto.

«Ho sempre sostenuta la creazione di un ente teatrale unico della nostra regione –prosegue il presidente– e con la futura adesione del Teatro di Treviso diventano tre le sale gestite dal Teatro Stabile del Veneto, proseguendo, quindi, nell’azione di armonizzazione delle varie realtà in un unico progetto culturale. Sottolineo che tale accorpamento non potrà che favorire il prezioso coinvolgimento di finanze private nell’attività dell’ente e assicurare economie di scala nell’acquisto di prodotti, nella gestione del personale, nell’offerta al pubblico».

«Ringrazio la direzione del Teatro Stabile, Fondazione Cassamarca e il Comune di Treviso – conclude il presidente – per essersi adoperati con acume ed equilibrio in questa sfida, che permetterà ai cittadini di Treviso di continuare a disporre di un luogo prestigioso per lo sviluppo culturale della Marca. E mi auguro che l’ulteriore irrobustimento della compagine associativa dia al Teatro Stabile del Veneto quello slancio definitivo per restituirgli l’appartenenza alla categoria dei Teatri Nazionali, di cui è stato iniquamente privato lo scorso anno». 

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