rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Attualità Sant'Ambrogio di Fiera / Via Sant'Ambrogio, 37

Tumore dell'ovaio, da inizio anno già 40 donne operate a Treviso

Martedì 20 settembre la Giornata mondiale contro i tumori ginecologici: domenica il pranzo solidale "Storie di vita e di vite" organizzato a Rai da Acto Triveneto per raccogliere fondi a sostegno della ricerca

A poche ore dalla Giornata mondiale contro i tumori ginecologici, in programma martedì 20 settembre, l'Ulss 2 - Marca trevigiana ha presentato un importante progetto di assistenza e prevenzione insieme all'associazione Acto Triveneto.

WhatsApp Image 2022-09-19 at 17.20.50 (2)-3-2

«Si tratta di una grande opportunità - spiega il direttore generale dell'Ulss 2, Francesco Benazzi -. Oggi presentiamo un progetto con al centro donne che parlano e aiutano altre donne. In Veneto sono 5.200 le signore a cui viene diagnosticata questa grave patologia contro cui non esiste una vera forma di prevenzione». Testimonial e portavoce dell'associazione Acto Triveneto, Petra De Zanet ha raccontato la sua esperienza di ex paziente oncologica, presentando l'iniziativa in programma domenica 25 settembre dal titolo: "Storie di vita e di vite", un pranzo solidale organizzato tra i vigneti della "Bellussera Ca' di Rajo" nella frazione di Rai. Il ricavato dell'iniziativa sarà devoluto a sostegno della ricerca contro il tumore ovarico. Per info e prenotazioni: 3331037397 (chiamare in orario serale).

WhatsApp Image 2022-09-19 at 17.20.50 (1)-2

I numeri dei tumori ginecologici nella Marica sono stati illustrati dal primario Enrico Busato e dal dottor Adolfo Favaretto dell'Oncologia di Treviso: «Da gennaio a giugno 2022 - spiega il dottor Busato - già 40 donne sono state operate per tumore ovarico nell'hub di Treviso. L'anno scorso gli interventi da gennaio a dicembre erano stati 38». Numeri in crescita, dunque ma non si tratta di una novità dal momento che nel 2020 in Veneto, anno della pandemia, erano stati diagnosticati 420 tumori ginecologici pari all'8,2% del totale nazionale. Si tratta di una patologia che viene scoperta solo in stato avanzato quando è ormai molto difficile poterla debellare (solo il 17% delle donne in Fase 4 riesce a sopravvivere). Un aiuto contro questo male arriva dagli studi sulla genetica, come spiegato dalla dottoressa Grazia Artioli, luminare del settore nell'hub di Treviso: «Il 20/25% dei casi di tumore dell'ovaio ha una familiarità genetica così come i tumori alla mammella o alla prostata - spiega -. Alle donne con una potenziale familiarità consigliamo di intervenire con una chirurgia preventiva nella fascia d'età tra i 35 e i 45 anni, asportando le ovaie ed evitando che il tumore si presenti. Purtroppo è l'unico modo, ad oggi, per prevenire questa malattia - conclude la dottoressa Artioli -. Ovviamente le visite ginecologiche, i Pap test e soprattutto la vaccinazione contro il Papilloma virus restano strumenti fondamentali per tenere monitorato il proprio stato di salute contro queste malattie».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tumore dell'ovaio, da inizio anno già 40 donne operate a Treviso

TrevisoToday è in caricamento