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Aiuti ai profughi ucraini, Zaia: «Servono semplificazioni burocratiche»

«È necessario attuare subito una deroga al Super Green Pass - ha chiedo al Governo il presidente della Regione - E facilitare al massimo le assunzioni di chi è arrivato e cerca lavoro»

Anche il presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha partecipato questa mattina, 2 marzo, alla manifestazione per la pace in Ucraina indetta dai giovani della Coldiretti in occasione dell'apertura di Fieragricola, a Verona. Nel suo intervento, Zaia ha mandato un messaggio al Governo, chiedendo semplificazioni burocratiche per gli aiuti ai profughi ucraini.

«Ad esempio - ha detto il presidente del Veneto - è necessario attuare subito una deroga al Super Green Pass». Gli ucraini che scappano dalla guerra, infatti, non risulterebbero in regola con le vaccinazioni anti-Covid, anche quelli che si sono effettivamente vaccinati con Sputnik, il vaccino russo non riconosciuto dalle istituzioni europee. «L'Ema deve riconoscere al più presto questo vaccino altrimenti si troveranno di fronte a un blocco insuperabile di tipo sanitario - ha incalzato Zaia - Ma non basta perché è necessario facilitare al massimo, con una sburocratizzazione d’emergenza, le assunzioni di chi è arrivato e cerca lavoro. Io stesso sto ricevendo offerte e disponibilità dal mondo del turismo, dell’impresa, del commercio e deve essere fatto in modo che chi vuole assumere lo possa fare velocemente e senza lacci burocratici».

Nel frattempo, domani a Conegliano sarebbero in arrivo nuovi profughi ucraini in arrivo in città tramite dei bus organizzati. Inoltre, sempre da Conegliano, nei prossimi giorni partirà un bilico di generi alimentari, farmaci e beni di prima necessità diretto verso l'Ucraina per dare un aiuto alla popolazione locale. Questa è ovviamente sola una delle decine di inizitive che si stanno organizzando sul territorio per portare concreta solidarietà in tutta l'area di guerra.

ZAIA COLDIRETTI FIERAGRICOLA VERONA PACE UCRAINA-2

La Regione Veneto, intanto, ricorda che è attivo il conto corrente di solidarietà per l'assistenza ai profughi civili che stanno giungendo in Veneto dall'Ucraina. Queste le coordinate: Conto corrente intestato a Regione del Veneto; causale Sostegno Emergenza Ucraina; Iban IT65G0200802017000106358023; Bic/swift UNCRITM1VF2. Si consiglia di conservare la ricevuta di bonifico, poiché ogni versamento gode di detraibilità Irpef e deducibilità Ires come previsto per le erogazioni liberali in denaro in favore delle popolazioni colpite da calamità pubbliche o da altri eventi straordinari, anche se avvenuti in altri Stati.

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