rotate-mobile
Attualità Sant'Antonino / Piazzale dell'Ospedale

Vaiolo delle scimmie, quattro contagi nella Marca: sono tutti 30enni

I contagiati hanno terminato l'isolamento domiciliare ma ci sono altri casi sospetti in attesa di accertamenti. A Treviso tre ricoverati per malaria, altri tre per la Dengue e due per meningoencefalite da zecche

Vaiolo delle scimmie in provincia di Treviso: i primi 4 casi sono emersi in queste ore nella Marca. Si tratta di quattro persone sui 30 anni, tutte messe in isolamento domiciliare dall'Ulss 2 nelle scorse settimane e oggi già negativizzate. Il vaiolo delle scimmie provoca febbre, bolle e lesioni sulla pelle.

Come riportato da "Il Gazzettino di Treviso" però, questi quattro contagi non sarebbero gli unici. L'Ulss 2 avrebbe infatti già individuato una serie di altri casi sospetti in attesa dell'esito degli accertamenti. Nelle prossime ore, quindi, il numero di contagiati potrebbe salire ancora. I quattro 30enni che hanno contratto la malattia non erano rientrati da paesi esotici, alcuni di loro erano entrati in contatto con alcuni contagiati del focolaio emerso a Padova nei giorni scorsi, altri avevano viaggiato in Italia. Il virus si trasmette attraverso la saliva: esiste un farmaco specifico per curarlo ma in Europa non è ancora stato autorizzato. L'azienda sanitaria ora deve fare i conti anche con altre malattie tornate in Italia dopo la ripresa dei voli internazionali: al Ca' Foncello nelle ultime settimane sono arrivati tre ricoverati per malaria, altri tre per la Dengue e due per meningoencefalite da zecche.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vaiolo delle scimmie, quattro contagi nella Marca: sono tutti 30enni

TrevisoToday è in caricamento