Veneto Banca dice addio a quadri e antiquariato della sua sede rumena: andrà tutto all'asta
La vendita dei 128 lotti, che verrà eseguita nell'ambito della liquidazione della nota banca trevigiana, è stata affidata alla casa d'aste Claudia Bonino
"Veneto Banca S.p.A. in L.C.A., nel contesto delle operazioni di realizzazione del proprio attivo, comunica di aver assegnato, a seguito di un beauty contest che ha coinvolto diversi attori di mercato, un incarico alla casa di vendita Claudia Bonino D.I., avente ad oggetto la valorizzazione dei beni d’arte e d’antiquariato in capo a Veneto Banca S.p.A. in L.C.A. e l’organizzazione di procedure competitive di vendita". Con questo comunicato stampa, diffuso nelle scorse ore, i commissari liquidatori hanno informato il pubblico interessato che le procedure per l'asta prenderanno avvio in questo mese di febbraio e che la prima asta sarà dedicata a 128 lotti ubicati in Romania dove in passato la banca aveva una sede. Chiunque voglia reperire ogni informazione sulla vendita all'incanto, e su quelle successive, può accedere ai seguenti indirizzi: www.bonino.us e www.goforarts.com.
Nei primi 5 lotti che verranno messi all'asta, del valore di oltre 400mila euro, ci sono centinaia di opere d'arte diverse, tra cui panche del XVII secolo, quadri di inizio Novecento, sculture e cassaforti provenienti da tutta Italia, soprattutto dalla Sicilia. I prezzi sono variabili, si va da meno di 100 euro a diverse migliaia, ma ovviamente ogni pezzo vedrà probabilmente rilanci a non finire. Saranno difatti molti i collezionisti che si faranno avanti per trovare l'occasione giusta e contribuire così, almeno in piccola parte, a risanare gli innumerevoli debiti dell'istituto bancario montebellunese.