rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Attualità

Covid, Zaia: «Veneto sarà in zona gialla a Natale»

Martedì 7 dicembre il Governatore del Veneto è intervenuto alla trasmissione televisiva "Mattino 5", anticipando i dati del bollettino di Azienda Zero. «Nelle ultime 24 ore quasi 3mila nuovi contagi a livello regionale»

Il Veneto sarà in zona gialla a Natale. A darne notizia il presidente della regione, Luca Zaia, intervenuto martedì mattina, 7 dicembre, alla trasmissione "Mattino 5". Già nei giorni scorsi la regione aveva superato i parametri di incidenza e occupazione dei posti letto in terapia intensiva. Per restare in zona bianca bisogna infatti non superare i 50 casi ogni 100mila abitanti così come il limite del 10% in terapia intensiva e del 15% in area medica (unico parametro ancora da zona bianca in Veneto).

«Abbiamo già superato l'incidenza e anche l'occupazione nelle terapie intensive che oggi in Veneto solo all'11%, mentre in area non critica siamo all'8% ma arriveremo al 15% sicuramente per Natale - ha spiegato Zaia, anticipando il dato del bollettino di Azienda Zero: 2960 contagiati in Veneto in una sola giornata - Dal 21 febbraio del 2020 non dormiamo sogni tranquilli, siamo preoccupati. È però vero che oggi ci sono molti asintomatici e il vaccino fa il suo lavoro. Oggi abbiamo un quarto di contagiati rispetto all'anno scorso ma le restrizioni torneranno».

Zona gialla: cosa cambia

Come riportato da Vicenzatodayle restrizioni sono poche per tutti e più consistenti per chi non è vaccinato. La principale differenza tra zona bianca e zona gialla riguarda l'utilizzo della mascherina, che nel secondo caso è obbligatoria anche nei luoghi all'aperto oltre che al chiuso. Nei ristoranti e nei bar, in zona gialla, i tavoli potranno essere al massimo da 4 posti e distanziati almeno di un metro l'uno dall'altro. Capienza dimezzata per cinema e teatri. Da lunedì 6 dicembre in zona bianca e gialla l'accesso a bar e ristoranti al chiuso, cinema, teatri, stadi e altre attività è riservato solo a coloro che sono in possesso della certificazione verde rafforzata, ottenibile solo dai vaccinati o guariti dal Covid. Inoltre, il green pass "base" ottenuto anche con un tampone sarà obbligatorio per accedere ai luoghi di lavoro, per utilizzare il trasporto pubblico locale, i mezzi di trasporto regionali e interregionali e per soggiornare negli alberghi.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Covid, Zaia: «Veneto sarà in zona gialla a Natale»

TrevisoToday è in caricamento