Via Del Mare gratuita per i residenti: «Superstrada attesa da anni, rilancerà il turismo»
Mercoledì 9 giugno il Comitato Provinciale VIA ha sbloccato il progetto della rotatoria a Vallio di Roncade. La superstrada collegherà i Comuni della Marca con le spiagge del litorale veneto
Il presidente della Provincia di Treviso, Stefano Marcon, plaude allo sblocco del progetto della Via Del Mare, la superstrada che in pochi minuti porterà i turisti verso il litorale veneto.
«Quella che stiamo vivendo è senza dubbio una stagione di rinascita e di ripartenza, fatta del rilancio delle grandi opere, del turismo, dell’economia e della qualità della vita - spiega Marcon - la Pedemontana, la ripresa del turismo e ora la buona notizia che arriva dal Governatore Zaia: la ripresa del progetto della Via Del Mare. Mai come in questo momento, buone notizie che riguardano la viabilità sicura, il facile accesso dei turisti al litorale e l’investimento in opere pubbliche non possono che renderci felici. Ecco perché plaudo al progetto, un’opera attesa da anni. Bene anche l’esenzioni per gli abitanti dei Comuni attraversati dai 20 chilometri di strada, saranno i primi a beneficiare della nuova arteria una volta realizzata. E per intervenire a risolvere gli annosi problemi di viabilità lungo quel tratto - chiude Marcon - proprio mercoledì 9 giugno il Comitato Provinciale Via, per quanto di sua competenza, ha espresso il via libera ai “Lavori di messa in sicurezza dello svincolo mediante la costruzione di una rotonda a Vallio di Roncade, tra la strada provinciale 64 e la strada regionale 89 nel Comune di Roncade. Un altro passo in avanti verso una viabilità sempre più scorrevole e sicura» conclude il presidente della Provincia.
Il commento del Partito Democratico
«Bene l’annunciata gratuità della Via del Mare per i residenti, sperando che poi la promessa non resti disattesa come accaduto per la Pedemontana. Anche qua erano state garantire esenzioni, previste poi nella prima convenzione, ma successivamente scomparse. Per un semplice principio di coerenza, quindi, nei prossimi giorni presenteremo una mozione per chiedere alla Regione di agire in tal senso, togliendo il pedaggio sulla Pedemontana per i residenti».
L’annuncio arriva dal capogruppo del Pd, Giacomo Possamai, dopo le rassicurazioni dell’assessore ai Trasporti De Berti e anche del presidente Zaia sulle esenzioni totali per gli abitanti degli otto Comuni interessati dalla superstrada. «Già una volta sono state cambiate le carte in tavola, non vorremmo vedere il bis. «In fase di progettazione della Superstrada Pedemontana Veneta, infatti, era stata prevista un’esenzione dal pedaggio, a partire dal casello più vicino al Comune di residenza, per 21 chilometri in entrambe le direzioni. Un’esenzione ‘a scalare’: 100% per i primi 12 anni, 50% dal tredicesimo, 25% dal diciassettesimo e pagamento integrale soltanto dal ventunesimo anno dall’entrata in servizio. “Agevolazioni - ricorda il capogruppo dem - che interessavano ben 70 Comuni, 47 della provincia di Vicenza e 23 di quella trevigiana e cancellate completamente dalla convenzione del 2017. Oltretutto la Pedemontana risulta essere uno dei tratti più cari d’Italia, con un pedaggio di quasi 16 centesimi a chilometro: un salasso per chi potrebbe percorrerla quotidianamente per recarsi sul luogo di lavoro o per i mezzi di trasporto aziendali. Crediamo sia doveroso un impegno a rivedere i piani e tornare indietro, garantendo le stesse condizioni promesse per la Via del Mare.