rotate-mobile
Attualità Villorba

Più controlli e vigilanza armata all'ex Maber: ecco l'idea dell'Ulss contro i no vax

La preoccupazione della Direzione sanitaria è quella di possibili assalti a centro di Villorba per boicottare la campagna vaccinale con furti o danneggiamenti

Più controlli e vigilanza armata all'ex Maber di Villorba, oggi centro vaccinale principale per la Marca trevigiana. Questa l'ultima idea dell'Ulss 2 contro le minacce arrivate negli ultimi giorni dai no vax. La paura, infatti, è quella di possibili assalti alle dosi stoccate di vaccino che potrebbero essere rubate o danneggiate per rallentare la campagna vaccinale regionale. Come riporta "il Gazzettino", il Dipartimento di Prevenzione dell'Ulss ha dunque richiesto urgentemente un presidio fisso di sicurezza all'Hub di Villorba, tanto che l'incarico è stato affidato in pochissimo tempo a Securitalia Spa che a quel punto si è accordata con Civis e Rangers per presidiare il centro soprattutto nelle ore notturne. La vigilanza avraà dunque ora il compito di mettere in sicurezza tutta l'area H24, tutelando non solo operatori e cittadini, ma anche attrezzature e frigoriferi per le terze dosi di vaccino.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Più controlli e vigilanza armata all'ex Maber: ecco l'idea dell'Ulss contro i no vax

TrevisoToday è in caricamento