
La narrazione del vero, scatti rivoluzionari in Barchessa
Il primo novembre apre al pubblico a Carità di Villorba una mostra con le 80 fotografie scattate da Tina Modotti, donna straordinaria e coraggiosa pioniera dell’emancipazione e dei reportage d’inchiesta
Il primo novembre apre al pubblico a Carità di Villorba una mostra con le 80 fotografie scattate da Tina Modotti, donna straordinaria e coraggiosa pioniera dell’emancipazione e dei reportage d’inchiesta Villorba. Con il titolo “Tina Modotti, fotografa e Rivoluzionaria” apre al pubblico il primo novembre prossimo nella Barchessa di Villa Giovannina a Carità di Villorba la mostra dedicata ad un donna friulana dal sorprendente coraggio la cui storia e testimonianza è narrata da 80 sue fotografie.
«La scelta di proporre una mostra su Tina Modotti nasce dalla volontà di celebrare una delle più grandi fotografe del XX secolo - ha detto Eleonora Rosso, assessore alla cultura del Comune di Villorba - e dalla consapevolezza di ricordare una donna straordinaria che ha saputo rompere gli schemi sul ruolo della donna nella società. Prima attrice, poi fotografa delle forme, poi fotografa rivoluzionaria con le immagini che catturano il mondo reale e diventano denuncia delle condizioni sociali dei contadini messicani dell’epoca. Una vita, votata al coraggio e all’emancipazione che si ritrova nella brillantezza e la qualità delle sue opere, proposte senza distorsioni, che consacrano ogni sua fotografia come mezzo di registrazione della vita reale e la capacità di cattura del vero rende le sue fotografie permanenti, immortali. Ed è proprio per questo che il suo talento e la sua figura di donna dai molteplici ruoli continueranno ad affascinare quanti apprezzano la meravigliosa espressione creativa che è la fotografia». La rassegna fotografica, curata da Reinhard Schultz in collaborazione con Mandr.agor.art rimarrà aperta al pubblico sino al 2 dicembre.